Scienza indiana: periodo vedico. I Veda
Christopher Minkowski
I Veda
Le raccolte di formule vediche (Saṃhitā) rappresentano l'anima della tradizione vedica, il nucleo della tradizione dell'induismo [...] maggiore.
Sembra evidente che una delle principali ragioni dello sviluppo delle śākhā fu la diffusione della dal tempo.
Ciò premesso, la natura della verità rivelata dai Veda è anche limitata. È opinione di alcuni maestri appartenenti a entrambe le ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] chiese più frequentate et maggior concorso di persone" ai che "mi pare molto differente dall'opinione", buona, "ch'io havea" - , XCIII, 224, 232 n. 1, 235, 253, 269, 312; VII, a c. dello stesso e di H. Kramer, Graz-Köln 1952, pp. XIV n. 1, 89-92; ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] della Romagna e dell’Umbria. Tuttavia fu la capitale a beneficiare maggiormentedelle cure del sovrano. Accanto al lavoro di manutenzione delle che vietava di combattere in pubblico l’opinione antimmacolista. Rispetto all’espulsione dei moriscos, ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] per quest'ultima opinione, P. Mandonnet, in Dict. de Théol...,cit., col. 1452); la vicenda delle loro edizioni opere di carattere critico, trattandosi nella maggior parte dei casi di rielaborazioni dei dati e delle conclusioni già note. Un gruppo di ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] tra i vari popoli, la Chiesa esamina con maggiore attenzione la natura delle sue relazioni con le religioni non-cristiane. mondo musulmano) e ‘fuori’ (nei confronti di un’opinione pubblica più vasta, rendendola partecipe dei problemi e dei progressi ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] passiva. Dal punto di vista strettamente pratico, nella maggior parte dei casi l’eutanasia consiste nell’iniettare nelle vene magistratura, con grande partecipazione da parte dei media e dell’opinione pubblica. La sua richiesta non fu accolta ed egli ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] contestate nell'Italia centrale e settentrionale e nella maggior parte dei paesi della Cristianità latina, dove l'autorità del C. in sua penna per difendere questa decisione davanti all'opinione pubblica europea. Fornì l'abbozzo del famoso manifesto ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] ha molto contribuito a ridimensionare nell'opinione degli studiosi il convincimento dell'esistenza di solide e buone relazioni Casertano, facendo di Maddaloni uno dei poli di maggior rilevanza della loro presenza in quel territorio. Essa, infatti, ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] discusse alla vigilia di quello stesso concilio (1430).
Per la maggior parte del tempo il C. risiedette a Roma, dove teneva per la Chiesa. A quanto pare Eugenio IV cambiò però opinione nel corso dell'anno: in una lettera indirizzata il 14 ott. 1433 ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] allargare la polemica e ottenere un mutamento di opinione. Quando, nel 1518, il cardinale Domenico Grimani appellando a papa ad concilium (A. Schulte) sono estratti dell'opera maggiore, e furono forse trasmessi separatamente. Un De computatione dotis ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...