Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] come ogni ricostruzione volta a privilegiare soltanto la dimensione pubblica, politico-ideologica.
Note
1 G. Formigoni, L’Italia 91-127. Molto documentato al riguardo è R. Moro, L’opinione cattolica su pace e guerra durante il fascismo, ibidem, pp. ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] un grande partito di massa su cui basare la presenza pubblica del cattolicesimo, anche se questo lo portava ad uno scontro con gli altri ordinamenti, quattro con il titolo Libertà di opinione, di coscienza e di culto.
Riprendendo l’impostazione di La ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] : cioè la Mecca), usci dapprima sotto forma di una serie di articoli pubblicati nella rivista ‟al-Manār" fra l'aprile del 1902 e il febbraio come ‛pura fantasia' l'ideale panarabo. Analoghe opinioni furono espresse dal rettore di al-Azhar e da ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] individui) tolse progressivamente spazio al loro ruolo pubblico.
Nei primissimi anni postunitari continuarono a uscire sovrintendere alle situazioni più critiche.
Lotta politica, opinione diffusa nella stessa base ecclesiale e necessità di bilancio ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] che va dal 1815 al 1861 una gran parte dell’opinione colta, e anche una parte significativa delle classi popolari Ischik, al servizio di Accurti a Spinea): il Comitato di pubblica vigilanza, nell’approvare il rilascio dei passaporti, scrive che sono ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] nostre più grandi imprese siano quasi tutte ex imprese pubbliche privatizzate. È certamente vero che la secolare tradizione Quadragesimo Anno.
13 Fra i «capitali errori» e le «prave opinioni» da contrastare eccone alcune: «La ragione umana è l’unico ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] si cominciò a parlare di questione meridionale in termini nuovi. Le lettere meridionali di Pasquale Villari, pubblicate su L'Opinione nel 1875, con le quali iniziò la riflessione critica sulle condizioni del Mezzogiorno nello Stato italiano, possono ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] uomini, manipola le informazioni, fissa un'opinione ortodossa. La massoneria produce l''opinione sociale' di cui i rivoluzionari, occultismo e di magia. Sebbene i loro scritti abbiano un pubblico in area massonica, non si può parlare propriamente di ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] direttore ebreo del giornale governativo torinese «L’Opinione» personalmente impegnato nella battaglia per l’ razzismo biologico, né tantomeno una chiara e netta presa di posizione pubblica su questo tema e in difesa degli ebrei. Anche qui prevaleva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] d’allora fu stabilito un collegamento con il ministero della Pubblica istruzione, che avrebbe dovuto versare al CNR la somma per la ricerca italiana. Tra i suoi dirigenti era opinione diffusa che un tale piano avrebbe dovuto essere elaborato dal ...
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opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...