Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] della NA a partire dalla (3H)tirosina. Le CA centrali hanno un effetto stimolante sul comportamento motorio, mentre gli oppioidi endogeni sembrano avere un effetto inverso. I Gcs non sembrano favorire il turnover cerebrale delle CA, nel ratto intatto ...
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dolore
Matteo Caleo
L’effetto placebo sul dolore
Il placebo (➔) è una preparazione farmaceutica a base di una sostanza farmacologicamente inerte, che viene somministrata per gli effetti psicologici [...] poteva essere abolito somministrando il naloxone, un antagonista dei recettori per gli oppioidi; ciò dimostra che il trattamento placebo causa la liberazione di oppioidi endogeni. Esperimenti più recenti, svolti con l’aiuto di diverse tecniche non ...
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oppioide, sistema
Sistema neurochimico di trasmissione formato da peptidi oppiodi naturali che esercitano azione morfinosimile interagendo con recettori specifici presenti sulle membrane cellulari.
Origine [...] dell’ipotalamo dove bloccano la liberazione di vasopressina, ormone chiave nella regolazione del volume plasmatico.
Recettori del sistema oppioide
Tre sono i tipi di recettore che ricevono e trasducono il messaggio oppiode: i recettori δ, μ e ...
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neurofarmacologia
Paolo Tucci
Settore della farmacologia che ha come obiettivo lo studio degli effetti dei farmaci e di altre molecole biologicamente attive sulle cellule nervose.
Campi di applicazione
Tipicamente, [...] o degli anestetici locali dipende proprio dall’interazione con questi sistemi. Infine, rientrano tra le competenze della n. lo studio degli analgesici ad azione centrale (oppioidi) e le funzioni neuronali degli ormoni e dei loro fattori di rilascio. ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] , X.-J. Xu, Mechanisms of central pain, pp. 575-89).
V. Ventafridda, Il controllo del dolore da cancro e disponibilità dei farmaci oppioidi. Le linee guida dell'OMS, in Quaderni di sanità pubblica, 1998, 21, pp. 5-43.
R.-D. Treede, D.R. Kenshalo, R ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] amine e polipeptidi dotati di molteplici azioni fisiologiche. Alla fine degli anni Settanta passò a interessarsi di peptidi oppioidi. Nel corso di queste ricerche individuò la dermorfina, un analgesico almeno duecento volte più potente della morfina ...
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trigemino
Il V paio dei nervi cranici, così denominato perché suddiviso in tre rami principali: nervo oftalmico, nervo mascellare, nervo mandibolare. Provvede alla sensibilità delle regioni superficiali [...] salivazione, midriasi, iperemia della faccia. La terapia si avvale di mezzi farmacologici specifici: dagli analgesici maggiori (oppioidi e simili) che un tempo non controllavano se non parzialmente la sintomatologia, si è passati agli antiepilettici ...
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stress
Risposta funzionale con cui l’organismo reagisce a uno stimolo più o meno violento (stressor) di qualsiasi natura (microbica, tossica, traumatica, termica, emozionale, ecc.). Nel 1936 H.H.B. Selye [...] la reazione medesima. Come conseguenza dell’aumento degli ormoni dello s. e di altri collegati (vasopressina, ossitocina, oppioidi endogeni, ormoni sessuali), il cervello è più attivo e attento, i muscoli maggiormente irrorati e riforniti di ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
La scoperta e lo sviluppo di un farmaco sono processi lunghi, ad alto rischio e molto costosi, cui contribuiscono principalmente la chimica e la farmacologia [...] dal punto di vista farmacocinetico. Un peptidomimetico individuato a posteriori è la morfina, che si lega ai recettori oppioidi come i due agonisti naturali met-encefalina e leu-encefalina.
Una delle tecniche più recenti, nota come 'ricerca ...
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Etologia
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Introduzione
L'etologia, o studio comparato del comportamento, è una scienza biologica che può essere definita 'biologia del comportamento'; analogamente alla disciplina [...] e di modificare quindi la specifica disponibilità all'azione di un animale. Fra queste sostanze vi sono le endorfine (oppioidi cerebrali), che procurano un senso di benessere e reprimono le sensazioni dolorose, influendo così in modo determinante sul ...
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oppioide
oppiòide (meno com. opiòide) s. m. e agg. [comp. di oppio1 e -oide; la var. opioide riproduce la grafia ingl. opioid]. – Denominazione di farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) ad azione morfinosimile; in generale, ha sign....
esorfina
eṡorfina (o exorfina) s. f. [dall’ingl. exorphin, comp. di exo- «eso-2» e (mo)rphin(e) «morfina», coniato su endorphin: v. endorfina]. – In biochimica, sostanza di natura peptidica dotata di notevole affinità per i recettori degli...