Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] dei focolai di resistenza e di opposizione di matrice eutichiana.
Un vero e papa, attraverso di loro, inviò nuove lettere all'una e all'altra autorità (epp. 162 e 163 del 21 sede apostolica Adeodato cui fu affidata l'esecuzione dei lavori: l'uno e l' ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] di disordine per la potenziale opposizione delle autorità ecclesiastiche all'esazione delle imposte. Per giunta la repressione che si scatenò e che vide, tra l'altro, l'esecuzione di Egmont e Hornes. La pubblicazione della nuova bolla In coena Domini ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] la legislazione e di garantirne l'esecuzione. I commissari sarebbero stati nominati crescita è salito al 4% del PIL grazie all'aumento del 30% degli investimenti. L'elevata Trattato di Amsterdam, superando l'opposizione di quei governi che intendevano ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] ; imperocché dovendosi usare celerità somma, unità, vigore di esecuzione, [...] si debbono evitare le vie deliberative" (vol . Ma mentre il ricorso all'immagine dell'equilibrio non incontra quasi opposizione nella letteratura teorica delle relazioni ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] avrebbe detto, il 15 luglio, che "quell'accordo non avrebbe avuto esecuzione". E si adoprò in tal senso dopo di essersi dimesso da ogni transalpine si era diffusa e aveva permesso all'opposizione democratica di attaccarlo in pieno periodo elettorale ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] oltraggiosi abusi di potere, quali l'assassinio politico, l'esecuzione di oppositori "mentre cercavano di fuggire" (anziché dopo un meno vulnerabili di altri tipi di governo autoritario all'opposizione interna e al rischio di esserne rovesciati, e ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] In forza di trans. Dondolare uno, Rimettere da un giorno all’altro l’adempimento d’un obbligo. È più di un (tempi ristretti di esecuzione, utilizzazione di dispacci d visto come simbolo di progresso in opposizione a iniziali diffidenze clericali, è ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] più recenti, ha potuto dar vita all’equivoco di un Aleardi «parnassiano» avant dello spirito di rivolta e di opposizione a tutti gli ordini stabiliti», è ancor vero tutto o quasi, ma per l’esecuzione. Non mai chitarronata (salvo cinque o sei strofe) ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] in occasione dell'esecuzione di Ravachol, quando nasce dal fatto che esiste una irriducibile opposizione di principio fra la civiltà islamica, v. Neidhardt, 1981; v. della Porta, 1995), all'interno di questi reticoli si rafforzano i legami di ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] incontrato l'opposizione dei vescovi rumeni la situazione di fatto che P. si trovò davanti all'inizio del 1922. Qualche mese dopo, la marcia su Sede e del Governo italiano per predisporre l'esecuzione del Concordato (11 aprile-26 novembre 1929), ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...