FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] 'opposizione dei monaci veneti al programma dello Squarcialupi di trasformare in vitalizia la nomina di ma a Venezia presso A. Pincio). Lo stesso avvenne per la terza redazione delle Maccheronee, il Macaronicorum poema, la cui composizione è ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] delle lotte operaie - mentre la Fiat di G. Agnelli si sviluppava al terzo posto tra le industrie italiane e i Matteotti e opposizione aventiniana, reazione fascista, discorso e colpo di Stato mussoliniano del 3 genn. 1925), i redattori di Primo tempo ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] capitolo centrale di Se questo è un uomo, I sommersi e i salvati, nel quale era già descritta la grande opposizione esistente tra introduttivo di C. Segre; nel 1990 fu pubblicato il terzo volume contenente i racconti e i saggi, con lo scritto di P. ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] redatto il terzo, "per manus Iacobi de Lentino notarii et fidelis nostri scribi" (formula identica si legge nel documento di marzo, scapito del latino, ma anche e soprattutto in opposizione al provenzale dei trovatori, al francese antico dei ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] il B. partecipò con successo a un concorso per un posto di studio presso l'Accademia di Pisa. Incontrò però l'opposizione irremovibile del padre, il cui commercio, ampliatosi nel frattempo, aveva bisogno di aiuto (L. Pescetti,C. B. uomo d'affari, in ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzodi cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] una sintesi culturale rivoluzionaria, in grado di collegare la nuova scienza dei moderni con la tradizione materialistica antica. L'accoglienza fu, nel complesso, piuttosto fredda. Alla ferma opposizione degli ambienti tradizionalisti toscani, fece ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] , le "opposizioni da poeta" si riducono per lui ad osservazioni regolistiche, di lingua, di proprietà, di fedeltà a miti pazzia"; il trentaquattresimo, "se sia vero che tra due litiganti il terzo goda"; altri, "se senza ber vino si possa poetare con ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] 'ermetismo "puro" e della intelligencija italiana diopposizione. Due linee d'interesse soprattutto fertili caratterizzarono una cronistoria dei "Canti orfici", Firenze 1960; Nostra "Terza pagina", Roma 1964; La gran baraonda, Milano 1967; Novecento ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] sua edizione, pubblicando nel 1786 altri due volumi e includendo inoltre nel terzo una controreplica del Manfredini.
Al di là del carattere baldanzosamente polemico di certi giudizi dell'A. e del tono libellistico assunto dalla controversia (tipico ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] diopposizione, come quelli - in maggioranza discepoli di A. Banfi - che diedero vita, insieme con alcuni letterati fiorentini di tra C. Bo, R. Crovi, il F., F. Fortini], in Terzo programma (1966), 3, pp. 143-152; C. Pillon, Icomunisti nella storia ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...