CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] due rami del Parlamento. suscitò subito una vivace opposizione. Numerosi "corpi giudiziari", nelle osservazioni inviate al dal Senato. Costretto "a ripiegare sulla normale procedura parlamentare per la presentazione del suo progetto di codice civile ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] le reticenze del Revel e le limitatissime probabilità d'investitura parlamentare. E il 2 novembre il Cavour ricevette l'incarico.
un gretto conservatore, per l'intransigenza dottrinale, l'opposizione ai protestanti e l'atteggiamento nella crisi del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La breve presidenza di John Fitzgerald Kennedy ha segnato una svolta politica e caratterizzato [...] al risanamento delle aree urbane) si scontrano con l’opposizione di un Congresso attestato su posizioni conservatrici e rimangono presidente riesce a strappare dopo una lunga battaglia parlamentare.
Se dunque la strategia kennediana rimane un ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] . Mordini di creare uno schieramento intermedio fra la Sinistra parlamentare e l'estrema repubblicana, che più avanti avrebbe preso riconfermato nel 1888, rappresentò l'avanguardia di quell'opposizione democratica che nell'ottobre 1889, insieme con i ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] lavoratori (AIL), che si contraddistinse per l'intransigente opposizione al Consiglio generale di Londra dell'Internazionale, diretto in Italia, tentò di contrastare la svolta legalitaria e parlamentare di A. Costa, che condusse questo ad abbandonare ...
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ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] Rocco condusse vietando qualsiasi forma di dissenso e di opposizione e che rientrava nel disegno di fascistizzazione della burocrazia del fascismo che eliminò le ultime tracce di regime parlamentare. Infine, nel marzo del 1928, presentò in Parlamento ...
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SYLOS LABINI, Paolo
Alessandro Roncaglia
SYLOS LABINI, Paolo. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1920 da Michele e da Margherita Viggiani.
La famiglia era di origini pugliesi; il padre, antifascista e persona [...] 2002, con A. Roncaglia). Quando gli fu proposto di fare il parlamentare e poi il ministro, rifiutò per mantenere la propria indipendenza. Produsse politico-culturali, dal Movimento Salvemini fino a Opposizione civile e al Cantiere. Intervenne a favore ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] un laconico assenso manifestato nell'ambito del gruppo parlamentare comunista; ma si pronunciò contro l'indissolubilità del spingendolo a sostenere G. Saragat, poi eletto. Tuttavia l'opposizione del G. a qualsiasi accordo con la Democrazia cristiana, ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] per la vivace denuncia di scandali scoppiati alla Borsa di Genova. Quasi contemporaneamente egli ribadì nel dibattito parlamentare la opposizione repubblicana alle spese militari (Discorsi parlamentari, pp. 23-41). Nell'ottobre firmò con socialisti e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del XX secolo, il principio dell’uguaglianza politica comincia ad affermarsi [...] partiti rivoluzionari di ispirazione marxista, in opposizione alla democrazia rappresentativa “borghese”, a partire XX secolo, rappresenta in Europa la sola alternativa al governo parlamentare, eccettuato il caso della Svizzera, dove vige una forma di ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....