Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] e profetica e così via) siano fatti migrare al polo della scienza: in Sinisgalli si verifica nel contempo il processo opposto e complementare. La sua solida formazione di matematico e di ingegnere ha fatto sì che molte delle sue competenze originarie ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] & Bradlow 2005), così come un aumento e una maggiore modulazione della frequenza fondamentale.
Al polo opposto si situa il parlato ipoarticolato, caratterizzato dalla massima imprecisione e trascuratezza articolatoria e dal mancato raggiungimento ...
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Per convenevoli s’intende un insieme di atti e formule verbali che denotano un comportamento formalmente cortese e che si ripetono in maniera rituale in determinate circostanze. Espressioni quali come [...] il lato negativo della faccia; e questo equilibrio può essere turbato da chi lo sostiene troppo decisamente o all’opposto non abbastanza decisamente in termini di norme e aspettative. Una scarsa sensibilità, troppo poco tatto, un eccesso di orgoglio ...
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Il termine rianalisi abbraccia fenomeni linguistici di varia natura, per lo più in prospettiva diacronica, e con riferimento a livelli d’analisi diversi (morfologia, sintassi). Il termine evidenzia una [...] o viceversa sono il risultato di una reinterpretazione dovuta a fattori semantici, dato che l’equivalente italiano è di genere opposto, e/o fonomorfologici della lingua d’arrivo (lessemi in /-o/ in grande maggioranza di genere maschile, in /-a/ in ...
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L’aferesi (lat. aphaeresis, dal gr. aphairéo «sottrarre») è un fenomeno fonetico che consiste nella caduta di uno o più foni all’inizio di parola (Del Popolo 20042).
L’aferesi è diffusa soprattutto nel [...] ; ➔ rianalisi) caratterizza tuttora le scritture popolari (Merica ← la Merica «l’America»), così come, del resto il fenomeno opposto della concrezione (aradio ← l’aradio «la radio»).
DISC 2004 = Il Sabatini Coletti. Dizionario della lingua italiana ...
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FRANZONI, Diodato
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche riguardanti questo grammatico vissuto nel XVII secolo. Poco si può dedurre dagli indizi presenti nell'unica opera che di lui ci è rimasta, [...] della lingua d'Italia con cui l'autore, sebbene propenso alle voci nuove purché "significanti" e "grate", si sarebbe opposto all'uso, da parte degli scrittori, di parole "soverchiamente affettate, e stiracchiate, le quali non si possono ridurre sotto ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] greco-romana si è diffusa nel mondo slavo e orientale, ma non mancano esempi, specie nella novellistica popolare, di opposto procedimento.
Nella lingua si accentua il fenomeno che ha avuto inizio in età ellenistica con l’atticismo ed è continuato ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] ''). Il s. proposizionale coincide col s. letterale, detto anche composizionale perché derivabile dai s. dei componenti della frase, opposto al s. figurato, non composizionale (data la frase Lia ha vuotato il sacco, conoscendo il s. di vuotare e ...
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Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] (De sophisticis elenchis). Come si è già visto (v. cap. 13), possono darsi segni che ammettono sensi e valori diversi e opposti e, tuttavia, ciò in un quadro siffatto che sia perfettamente determinabile quale sia, tra i diversi, il tipo di senso o ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] , riapre questo testo chiuso e statico, lo fa aperto e dinamico, lo ripropone nel tempo. La riapertura si opera in direzioni opposte, dopo e prima del testo. La determinazione di quella che si prende per norma, cioè la redazione ultima, non è priva ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...