LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] catalogo non esiste e le composizioni non hanno numero d'opus) comprende più di 270 lavori, tra piccoli e pp. 19-21; S. Ubaldi, L. L. uomo e cristiano, in Annali dell'Acc. dei Catenati, Macerata 1965, pp. 35-38; L. L.: la sua vita, la sua musica, ...
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MAZZOLINI, Silvestro (Silvestro da Prierio, Prierias, Prieriate). – Nacque a Priero, presso Mondovì, nel Ducato di Savoia, nel 1456 o 1457, secondo la dedica a Leone X di una sua opera, il Conflatum ex s. Thoma, [...] parentela con i nipoti del M., anch’essi membri dell’Ordine dei predicatori, Aurelio (m. 1561)
Simona Feci
e Silvestro.
Entrò tra generale domenicano bolognese. Nell’aprile 1497 pubblicò l’Opus in Capreolum (Cremona, C. Darlieri), costituito dal ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] tavola presenta la seguente iscrizione: "MCCCCCVI die V ianuari / hoc opus F.F.D. Iacobus De / Marco: hec capela est in Chiavari, [Chiavari 1674], cc. 33 ss.; F. Alizeri, Notizie dei professori del disegno in Liguria dalle origini al sec. XVI, II, ...
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MARGARITO (Margaritone) d’Arezzo
Grazia Maria Fachechi
Figlio di Magnano, come si desume dal documento del 1262, l’unico in cui viene menzionato, conservato nell’Archivio dei monaci camaldolesi di Arezzo [...] due angeli in mandorla, fuori dalla quale sono i simboli dei quattro Evangelisti. Ai lati sono distribuiti simmetricamente altri otto riquadri piedi della Vergine: «Margaritus et Restaur[…]ecerunt hoc opus sub anno Domini MCCL[…]III m(en)se Augusti». ...
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LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] (1469) ricorrono le parole "hactenus haud lustris opus istud quinque peractis condidit", che hanno dato adito a in L'Arte, XXXI (1928), 3, pp. 113-116; C. Brandi, Mostra dei frammenti ricostituiti di L. da V. (catal.), Roma 1946; F. Zeri, Una pala ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] 1888, I, pp. 335, 339, 366, 368 n., 378, 381; Opus Epistolarum Des. Erasmi Roterodami, a cura di P. S. Allen, I, Gozzadini, Di alcuni avvenimenti in Bologna e nell'Emilia dal 1506 al 1511 e dei cardinali Legati A. Ferrerio e F. A., in Atti e Mem. d. ...
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BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] della raccolta André appare con la scritta "1461 - opus Bartolomei Belani", ma già il Venturi e il Bettini dubitarono dato dalla tomba di Erasmo da Narni detto il Gattamelata nell'intemo dei Santo a Padova, opera che segna un contatto tra il B. ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] un celebre personaggio morto alcuni anni prima che egli arrivasse in Italia (Opus epistolarum, a cura di P. S. Allen, V, p. 244). Nella prefazione all'edizione degli Adagia dei 1533 egli ammette di aver tratto, nella prima edizione del 1500, molti ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] Arriano, la Storia romana di Cassio Dione e le Vite dei filosofi di Diogene Laerzio. I inanoscritti riportati dal secondo Aristotele l'Etica Εὐδήμια, i tre libri della Rhetorica, l'Opus rhetoricum ad Alexandrum, De vaticinio in somniis, De his quae ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] derivazione foppesca, e un Cristo portacroce, firmato "opus Floriani" (Pinacoteca civica di Brescia). Del 1507 M. d. Carmine in Brescia, Brescia 1991, ad Indicem; La collegiata ... dei Ss. Nazaro e Celso in Brescia, Brescia 1992, ad Indicem; E. ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...