GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] CCC Settimo Julianus pictor de Arimino fecit och (sic) opus tempore Dni Clementis Pape Quinti".
L'autenticità dell'iscrizione possibile influsso della cultura pittorica di Paolo Veneziano e dei suoi seguaci, che parrebbe confermato anche da un' ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] il nome del suo autore in una iscrizione che suona: "Quis opus hoc finxit? Thomas de Mutina p*um*t, Quale vides lector al problema delle origini culturali e della formazione del B., uno dei primi studiosi che se ne occupò fu Julius von Schiosser (cui ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] op(er)ari(us) ec(c)l(esia)e fecit fi(eri) h(oc) opus mag(ist)ro Goro Gregorii de Senis"; e del monumento funebre nel duomo di Messina per la messa all'alba si scontrò con il rifiuto dei fedeli: nella seconda formella essi pregano il vescovo di ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] catalogo non esiste e le composizioni non hanno numero d'opus) comprende più di 270 lavori, tra piccoli e pp. 19-21; S. Ubaldi, L. L. uomo e cristiano, in Annali dell'Acc. dei Catenati, Macerata 1965, pp. 35-38; L. L.: la sua vita, la sua musica, ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] tavola presenta la seguente iscrizione: "MCCCCCVI die V ianuari / hoc opus F.F.D. Iacobus De / Marco: hec capela est in Chiavari, [Chiavari 1674], cc. 33 ss.; F. Alizeri, Notizie dei professori del disegno in Liguria dalle origini al sec. XVI, II, ...
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LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] (1469) ricorrono le parole "hactenus haud lustris opus istud quinque peractis condidit", che hanno dato adito a in L'Arte, XXXI (1928), 3, pp. 113-116; C. Brandi, Mostra dei frammenti ricostituiti di L. da V. (catal.), Roma 1946; F. Zeri, Una pala ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] 1888, I, pp. 335, 339, 366, 368 n., 378, 381; Opus Epistolarum Des. Erasmi Roterodami, a cura di P. S. Allen, I, Gozzadini, Di alcuni avvenimenti in Bologna e nell'Emilia dal 1506 al 1511 e dei cardinali Legati A. Ferrerio e F. A., in Atti e Mem. d. ...
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BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] della raccolta André appare con la scritta "1461 - opus Bartolomei Belani", ma già il Venturi e il Bettini dubitarono dato dalla tomba di Erasmo da Narni detto il Gattamelata nell'intemo dei Santo a Padova, opera che segna un contatto tra il B. ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] un celebre personaggio morto alcuni anni prima che egli arrivasse in Italia (Opus epistolarum, a cura di P. S. Allen, V, p. 244). Nella prefazione all'edizione degli Adagia dei 1533 egli ammette di aver tratto, nella prima edizione del 1500, molti ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] Arriano, la Storia romana di Cassio Dione e le Vite dei filosofi di Diogene Laerzio. I inanoscritti riportati dal secondo Aristotele l'Etica Εὐδήμια, i tre libri della Rhetorica, l'Opus rhetoricum ad Alexandrum, De vaticinio in somniis, De his quae ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...