Attivita fisica
Claude Bouchard
Attività fisica Con l'espressione attività fisica si designa ogni movimento del corpo prodotto dai muscoli scheletrici, che determina un incremento del dispendio energetico: [...] come esercizio fisico, sport e attività all'aperto. Nella società contemporanea la riduzione dell'orariodilavoro e l'incremento di tempo libero, conseguenti alla rivoluzione tecnologica e informatica, si accompagnano alla valorizzazione del ruolo ...
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Vincenzo Ferrante
Abstract
Viene esaminata la disciplina del diritto del lavoro a tempo parziale (o part time), quale contenuta nel d. lgs. 25 febbraio 2000 n. 61 sulla base della direttiva europea n. [...] che, tuttavia, ha un contenuto assai modesto. Già in passato, infatti, nell’ambito di un più vasto intervento in materia di disciplina dell’orariodilavoro, il Consiglio aveva suggerito con la Risoluzione del 18.12.1979, sulla “ristrutturazione del ...
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Pier Antonio Varesi
Abstract
Il contratto di inserimento, nato nel 2003 dalle ceneri del contratto di formazione e lavoro, può essere interpretato come il principale tentativo di razionalizzare il quadro [...] essere contenuti nel contratto individuale dilavoro: durata, eventuale periodo di prova, orariodilavoro, categoria di inquadramento del lavoratore, trattamento di malattia (Malattia del lavoratore) ed infortunio non sul lavoro.
Si è accennato in ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] 1956 l’Olivetti ridusse l’orariodilavoro da 48 a 45 ore settimanali, a parità di salario, in anticipo sui contratti nazionali dilavoro, con i sabati liberi e tre settimane di ferie estive; inoltre i salari dei lavoratori erano tra i più alti in ...
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Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Gian Luigi Gatta
Guglielmo Leo
Delitti contro la pubblica amministrazione
Nel corso del 2011 si [...] collettivi nazionali o comunque sproporzionato rispetto alla quantità e qualità del lavoro prestato; 2) la sistematica violazione della normativa relativa all’orariodilavoro, al riposo settimanale, all’aspettativa obbligatoria, alle ferie; 3) la ...
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Carmine Russo
Abstract
Nello scritto viene ricostruita l’evoluzione normativa del rapporto dilavoro pubblico, individuando sia i fondamenti costituzionali che lo caratterizzano sia i diversi orientamenti [...] pubblica, sarà possibile ricorrere all’atto unilaterale (ad es. allocazione del personale, ridefinizione dell’orario [[[DOL:Orariodilavoro|orariodilavoro]]]), per le altre ci saranno invece conseguenze civilistiche riferite al mancato rinnovo ...
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Socialismo
Iring Fetscher
sommario: 1. I limiti dello Stato sociale e la critica neoconservatrice: nuove sfide per il socialismo democratico. 2. Socialismo e ‛nuovi movimenti sociali'. 3. Obiettivi [...] anche i filantropi meglio intenzionati ad adeguarsi agli altri capitalisti e ad attenersi a oraridilavoro lunghi.
La lotta per determinare la durata della giornata dilavoro è in atto fin da quando è apparsa storicamente la figura dell'operaio ...
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La nuova disciplina del cosiddetto caporalato
Alberto di Martino
Introdotta nel 2011, la disciplina dell’intermediazione illecita (cosiddetto caporalato) e dello sfruttamento del lavoro ha ricevuto [...] dai contratti o comunque sproporzionato alla qualità e quantità del lavoro (n. 1), sia a proposito della violazione della normativa sull’orariodilavoro, sui periodi di riposo (non soltanto settimanale, come era in precedenza), su aspettativa ...
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Marco Ferraresi
Abstract
Il contributo tratta il lavoro agile introdotto dalla l. n. 81/2017. Ne analizza i rapporti con istituti affini (quali il lavoro a domicilio e il telelavoro), tenendo conto della [...] l’art. 17, co. 5, d.lgs. 8.4.2003, n. 66, per il quale il limite orario massimo non si applica «ai lavoratori la cui durata dell'orariodilavoro, a causa delle caratteristiche dell’attività esercitata, non è misurata o predeterminata o può essere ...
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Franco Toffoletto
Abstract
Cominciando dalla storia degli accordi economici collettivi, che caratterizzano la nascita della disciplina degli agenti prima delle norme del codice civile, vengono esaminate [...] non sempre siamo obbligati a rispettare. Tale è il caso dell'agente, del vero e proprio agente, che ha bensì un suo orariodilavoro e solitamente lo rispetta, ma che non è obbligato, verso il preponente, a rispettare. E si badi che in tanto può ...
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orario2
oràrio2 s. m. [uso sostantivato di orario1]. – 1. Predisposizione dell’ordine in cui determinati avvenimenti, atti o operazioni debbono succedersi nel tempo, con indicazione dell’ora in cui hanno inizio e termine singolarmente o nel...
orare
v. tr. e intr. [dal lat. orare «parlare» (che nel lat. eccles. acquistò il sign. di «pregare»), der. di os oris «bocca»] (io òro, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. letter. Pregare, nei varî sign. del verbo; in partic., pregare Dio,...