Pittore (Venezia 1696 - Madrid 1770). Tra i massimi esponenti del rococò e ultimo grande protagonista della decorazione monumentale in Europa. T. lavorò in Italia e all'estero, lasciando numerose opere, [...] a Venezia, 1748-50), e per nobili famiglie veneziane (affreschi in Ca' Rezzonico, 1758). Nel 1759 eseguì a Udine affreschi nell'oratorio della Purità, e nel duomo di Este la pala con S. Tecla libera Este dalla pestilenza; del 1761-62 è l'Apoteosi ...
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Soprannome del pittore Tommaso di Ser Giovanni Cassai (S. Giovanni Valdarno 1401 - Roma 1428). Fin dal Quattrocento fu accostato a Filippo Brunelleschi e a Donatello, anche se più giovane di essi d'una [...] di M., Giovanni, detto lo Scheggia (San Giovanni Valdarno 1406 - Firenze 1486), autore del Martirio di s. Sebastiano (San Giovanni Valdarno, oratorio di S. Lorenzo), è stato identificato con il Maestro del Cassone Adimari (Firenze, Accademia). ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] . Georg, fondazione dell'arcivescovo Annone II (1056-1075), sorse, forse nei primi anni del sec. 8°, sul luogo di un oratorio dedicato a s. Cesario, del quale sono state individuate soltanto le fondazioni; si trattava di una costruzione a tre navate ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] Donatione, Bologna 1640; Le piante di Roma, a cura di A.P. Frutaz, 3 voll., Roma 1962; M. Borrelli, Memorie baroniane dell’oratorio di Napoli, in A Cesare Baronio. Scritti vari, Sora 1963, pp. 97-222; D. Dubon, Tapestries from the Samuel H. Kress ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] l'ampio vano con mosaico pavimentale (1030) nell'abbazia di S. Giustina a Sezzadio; vi si matura il tipo a oratorio a più navate e campatelle, retto da sostegni spesso monolitici con volte a crociera, irrobustite da nervature negli esempi più evoluti ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] , 1445 c.; Firenze, Museo dell'Ospedale degli innocenti, già nella "chiesa delle donne", 1446-49; Lucca, S. Michele, già nell'oratorio di S. Lucia, 1445-50), che concepite come prodotti più modesti replicabili a calco, e in questo caso a bassorilievo ...
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DOLCE, Giovanni Angelo
Giovanna Galante Garrone
Figlio del pittore Pietro, nacque a Savigliano (Cuneo); l'anno di nascita 1540 dato per scontato dal Bonino (1927, p. 81) non ha per ora riscontri documentari, [...] 1571 è detto "egregius pictor di Savillano" in un contratto che lo impegnava con Franceschino Binellati. Il rettore dell'oratorio di S. Maria del Sepolcro (che diverrà nel Seicento, dell'Assunta), a fornire "anconam unam ad honorem decorem et ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] a letterati come il Bellori. Il legame si trasformò spesso in collaborazione; per gli affreschi con Storiedel Battista, dipinti nel 1687 nell'oratorio di S. Nicolò in S. Maria in Cosmedin e distrutti nel 1900, sembra che il C. abbia ricevuto idee, e ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] sperava di poter riprendere possesso definitivo della città. In questo stesso anno, nel corso di una solenne cerimonia nell'oratorio di S. Lorenzo (il Sancta Sanctorum), furono rinvenute, alla presenza del pontefice, le teste dei ss. Pietro e Paolo ...
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CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] affinità con il mondo del Crespi.
Ivanoff (1951) ha riconosciuto, sulla traccia dello Zanetti, una Flagellazione del C. nell'oratorio del Crocifisso a Venezia: la tela mostra, tuttavia, caratteri secenteschi e certamente va datata ad un periodo molto ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...