COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] . Nell'ambito delle realizzazioni architettoniche "l'arte nuova" trova un'applicazione tutta coppedeiana, nella fiorentina casa Antonini (via Orcagna 53) che venne costruita intorno all'anno 1907. Anche nei progetti iniziali (igog-io) del C. per la ...
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LORENZO di Niccolò (Lorenzo di Niccolò Gerini)
Stefano Pierguidi
Non è nota la data di nascita di L., che nel Trittico di s. Bartolomeo della Pinacoteca civica di San Gimignano, datato 1401, si firmò [...] del 1402 rimane un'opera concepita nella tradizione di quella tettonica tipica di Andrea di Cione detto l'Orcagna che solo Lorenzo Monaco avrebbe definitivamente scardinato (Gealt, p. 25). Nel polittico di Cortona tutto appare perfettamente ordinato ...
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GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] tutto il mondo. A una prima fase dell'attività pittorica dell'artista, influenzata da un probabile alunnato nella bottega degli Orcagna, è da riferire la Madonna del Latte oggi agli Uffizi di Firenze; mentre più arcaica è l'Assunzione della Vergine ...
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TURINO VANNI
G. Neri
Pittore nativo di Rigoli, nei pressi di Pisa, attivo verso la fine del 14° e i primi decenni del 15° secolo.
La personalità di T. si sovrappose fino a pochi decenni fa a quella [...] S. Paolo a Ripa d'Arno.La formazione di tipo seneseggiante di T. sembra innestarsi su di una ispirazione alla scuola fiorentina degli Orcagna nella tavola del Battesimo di Cristo (Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo), proveniente da S. Paolo a Ripa d ...
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Alberto di Arnoldo
M. E. Savi
Scultore attivo a Firenze nel 14° secolo. Un Alberto fiorentino viene ricordato in due novelle di Sacchetti: la CXXXVI, in cui è definito "maestro d'intagli di marmi", [...] , p. 5.
C. L. Ragghianti, La mostra di scultura italiana antica a Detroit (USA), CrArte 3, 1938, pp. 170-183.
W. R. Valentiner, Orcagna and the Black Death of 1348, ArtQ 12, 1949, pp. 48-72.
Toesca, Trecento, 1951, p. 334 ss.
I. Belli Barsali, s.v ...
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DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] della sala di Niobe e la sistemazione a "Museo etrusco" del portico che si trovava nella terrazza sovrastante la loggia dell'Orcagna (Lanzi, 1782, pp. 10, 106; Del Rosso, 1816, p. 11;Zangheri, 1985).
Nel corso degli anni '80 l'attività del D ...
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PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] lo assorbì sempre più, inducendolo a ridurre l’attività di scultore; tuttavia nel 1907 si fece costruire uno studio in via Orcagna, in una tranquilla zona della periferia fiorentina affacciata sull’Arno. Qui, nel 1911, eseguì la targa in onore di ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] vedeva il segretario dell'Accademia di belle arti G.B. Niccolini dare alle stampe nel 1816 l'Elogio di Andrea Orcagna, in polemica con "i disprezzatori delle patrie antichità" (pp. III s.), e Gonnelli rammentare, in occasione della distribuzione dei ...
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BUONAMICO detto Buffalmacco
Isa Belli Barsali
Di questo pittore fiorentino, attivo nella prima metà del sec. XIV, non si hanno dati sicuri circa la nascita e la morte: il Vasari scrisse, basandosi su [...] , p. 171 (per il doc. del 1341); G. Trenta, L'Inferno e gli altri affreschi del Camposanto di Pisa attribuiti agli Orcagna,a Buffalmacco e Lorenzetti e a Giotto,restituiti ai loro veri autori, Pisa 1894, passim; I. B. Supino, Il Camposanto di Pisa ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] per disimpegnare gli ingressi alla chiesa e ai piani superiori. Inoltre, avrebbe dovuto essere restaurato il tabernacolo dell'Orcagna; spostamenti di altari e l'eliminazione della sagrestia completavano il semiripristino della ex loggia del Grano. Il ...
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