DELLA TOSA, Ciampi
Franca Allegrezza
Figlio di Pino di Vanni e della prima moglie di questo, nacque probabilmente a Firenze, nei primissimi anni del sec. XIV. Dalla prima moglie, di cui ignoriamo il [...] il primo della famiglia - annoverata tra le magnatizie dagli ordinamentidigiustizia del 1293 - che fosse stato aggregato al popolo. Poco più di un anno dopo, tuttavia, nel maggio del 1345, in forza di una riformagione della Signoria, il D. ed altri ...
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MAGGI, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio di Corrado, uno dei cinque figli maschi (con il vescovo Berardo, il canonico Alberto, Federico e Maffeo) di Emanuele, fondatore della potenza della grande [...] magnati contro Giano Della Bella, il capo delle istituzioni del popolo ispiratore degli ordinamentidiGiustizia da poco emanati, e per il clima di sospetto causato dalle modifiche che taluni intendevano apportarvi, assunse un forte rilievo politico ...
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BARONCELLI, Gherardo
Guido Pampaloni
Figlio di Michele, dalle fonti contemporanee detto generalmente Micchi, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII. Appartenendo per nascita a una famiglia [...] del Popolo grasso che con l'istituzione del Priorato prima (1282) e la promulgazione degli Ordinamentidigiustizia dopo (1293, 1295) si era saldamente impossessata del potere escludendone i Grandi, il B. esplicò, oltre a quella bancaria e ...
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BARDI, Guido
Guido Pampaloni
Figlio di Accolto, detto anche Coltuccio, nacque a Firenze verso la metà del sec. XIII. Appartenente a famiglia di parte guelfa, fu testimone degli avvenimenti che portarono [...] Firenze tanto prima quanto dopo la emanazione degli OrdinamentidiGiustizia (1293, 1295), mentre alcuni consorti, ad esempio Simone di Geri, il marito della Beatrice di Dante, furono dagli Ordinamenti fatti quasi stranieri in patria.
Nell'estate del ...
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ALTOVITI, Palmieri
Marcello Del Piazzo
Figlio di Ugo e di Monna Diana, visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII e nei primi decenni del XIV; sposò Ermellina Ferrucci. Giureconsulto insigne, [...] . Ambasciatore per il Comune a Orvieto e priore nel 1293, partecipò alla compilazione degli OrdinamentidiGiustizia, e nel 1294 fece parte dei Quattordici incaricati di rivedere e correggere gli statuti del podestà e del capitano. Ma si schierò poi ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] Persano (che lo descrisse a Cavour come "uomo rispettabile di ottimi sentimenti, ordinatoredi sommo ingegno, onesto, devoto al Re ed a dell'alta corte digiustizia nel dibattimento della causa contro l'amm. sen. conte Carlo di Persano, Firenze 1867 ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] della compagnia così militando al servizio del duca di Milano e agli ordinidi Niccolò Piccinino. Mercenario al soldo visconteo F., ne esalta la magnanima clemenza, lo celebra come latore digiustizia e di pace. Dalla guerra, comunque, i guadagni e ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Ma già nel febbraio 1861,si rabbuia perché, in fatto di progetti ferroviari, il Politecnico segue "un ordinedi idee che non è mio e che in molti punti di equità e digiustizia, in definitiva di libertà, in rapporto agli ebrei, ma non meno quelle di ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] B. concepiva come un organo di controllo dell'attività di governo. Ma il proposito di riformare l'ordinamento giudiziario introducendo un principio di garanzia basato sulla inamovibilità dei giudici nel consiglio digiustizia e nei tribunali ordinari ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] dal 1937, iniziò un'intensissima attività di contatti con ogni ordinedi scuola, promuovendo dibattiti e convegni che 1944 fu destituito dall'ufficio di professore per effetto della sentenza dell'Alta Corte digiustizia, che lo condannò all' ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...