ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] restituisse il vicariato su Bologna, e da Avignone ne giunse l'ordine perentorio all'A. Questi non se ne diede per inteso e XXXI (1501), pp. 75-76; F. De Bosdari, Giovanni da Legnano, canonista e uomo politico del 1300, in Atti e Mem. d. Deput. di ...
Leggi Tutto
La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] ’, a quelli del riconoscimento del matrimonio canonico agli effetti civili, della cattolica come 2: «La Repubblica riconosce la sovranità della Chiesa cattolica nella sfera dell’ordinamento giuridico di essa».
49 Cfr. G. La Pira, La Casa comune, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] Giurisprudenza (suddivisa in Diritto civile e Diritto canonico), Medicina, Teologia, Arti.
La facoltà rappresentano il prodotto di una considerazione astratta, svincolata da ogni elemento di ordine sensibile (cfr., per es., Metaphysica, 997 b 34-998 a ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] di P. nel campo del diritto romano e canonico, della sua cultura letteraria e della sua corrispondenza tarda 1888, p. 144). Forse P. non fu un mero esecutore degli ordini dell'imperatore, ma tentò anche di condurre una politica personale, come ...
Leggi Tutto
CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] dell'attività, in quanto non è stato tramandato un ordinamento della cancelleria per l'età normanna.
La stesura del . Si è tramandata nella redazione originale la supplica dei canonici di Cefalù che sotto Guglielmo II chiedevano la restituzione del ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] da Saliceto, Domenico da San Gimignano e tutti i principali canonisti e civilisti del sec. XIV e della prima metà del , Frankfurt am Main 1972, ad Indicem; G. Catoni, Genesi e ordinamento della Sapienza di Siena, in Studi senesi, LXXXV (1973), pp. ...
Leggi Tutto
Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] largamente informato ai principi del processo romano-canonico, retto da giudici-ufficiali regi (esercitanti sino ai presenti, I, ivi 1866, passim.
L. Genuardi, L'ordinamento giudiziario in Sicilia sotto la monarchia normanna e sveva (dal 1072 al 1231 ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] . Il G. si diede pertanto allo studio del diritto civile e canonico, dapprima a Pisa, poi a Padova, e infine a Ferrara, Brevio. Fin dal 10 giugno 1514 aveva intanto ricevuto gli ordini minori; nel 1518 era già in possesso del beneficio ecclesiastico ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] nel 1496 il G. tenne la cattedra straordinaria di diritto canonico; fu quindi trasferito alla lettura straordinaria di diritto civile (ottobre Se riuscì in breve volgere di tempo a ristabilire l'ordine, già nell'estate del 1515 il G. dovette difendere ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] a qualificarlo come sincero aderente al nuovo ordinamento. Più che gli avvenimenti politici sembra peraltro appianati ed il più illustre dei dottori dello Studio, il canonista Giovanni da Legnano, era stato nominato già da alcuni anni vicario ...
Leggi Tutto
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...