NOVELLE
AAndrea Romano
È dato acquisito dalla storiografia giuridica (Dilcher, La legislazione siciliana, 1987, p. 88) che l'opera legislativa dell'imperatore Federico II si è principalmente sviluppata [...] 1244, la riforma dell'ordinamento della cancelleria.
Al luglio Comunale di Palermo, a cura di A. Romano-D. Novarese (con traduzione in lingua italiana), ed esecuzione di costituzioni, "Annali del Seminario Giuridico della R. Università di Palermo", 6, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena nel ventennio fascista
Guido Neppi Modona
Il dibattito culturale negli anni Venti
Una ricognizione sulla pena nell’ambito della sezione dedicata alle trasformazioni del Novecento tra le due [...] sovvertire violentemente gli ordinamenti politici, economici 1942, ora ripubbl. in Id., Scritti giuridici, t. 2, Padova 1966, pp. 565 Carcere e società civile, in Storia d’Italia, coord. da R. Romano, C. Vivanti, 5° vol., I documenti, Torino 1973, t ...
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Valori costitutivi e modifiche testuali
Angelo Antonio Cervati
Le costituzioni rappresentano fenomeni che investono i valori della convivenza e non possono essere considerate come atti politici o normativi [...] della dottrina cercava di insistere sull’esigenza di mantenere fermi i valori costitutivi dell’ordinegiuridico (Saredo, Arcoleo, Miceli, Orlando, Santi Romano), in modo da poter considerare cedevoli soprattutto le enunciazioni di dettaglio, la cui ...
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Nuove norme sui contratti di convivenza
Francesco Macario
Alla controversa disciplina delle «unioni civili» il legislatore ha aggiunto, inserendole nello stesso decreto legge e cogliendo l’occasione [...] anticipata del danno, ammesso e favorito dall’ordinamento (si consideri, in tal senso, la Zoppini, Torino, 2002, con gli atti di un convegno romano del 2000, nonché Stare insieme. I regimi giuridici della convivenza tra status e contratto, a cura di F ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] sua carriera universitaria dove compare, annoverato in un ordinamento del 21 giugno 1297, fra i professori dello Patetta, Contributi alla storia del diritto romano nel Medio Evo (1892), in Studi sulle fonti giuridiche medievali, Torino 1967, p. 147; ...
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Francesco Macario
Abstract
L’istituto giuridico del trust è nato nel diritto inglese e costituisce, per antica tradizione nella comparazione giuridica, un significativo elemento di diversificazione nella [...] ove venga collocato sul diverso piano giuridico, dovendo l’ordinamento assicurare la tutela di due interessi superare il notevole formalismo – un lascito, peraltro, del diritto romano classico - delle azioni tipizzate e chiuse, che impediva alle Corti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] 1855, laureatosi a Cagliari nel 1876 e poi lì aggregato di diritto romano e civile, professore di diritto civile a Siena dal 1881 e poi di una scienza giuridica autonoma; non manca di sottolineare, però, la crisi dell’unitario ordine codicistico, la ...
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Michele Filippelli
Abstract
L’equo compenso per l’avvocato è frutto di un articolato processo normativo che affonda le sue radici nell’evoluzione legislativa, dottrinale e giurisprudenziale dell’istituto. [...] la stessa ratio si uniforma all’armonia giuridica degli ordinamenti europeo e nazionale, che reputano meritevole di Pezzano, G., Onorario, in Enc. dir., XXX, Varese, 1980, 175 ss.; Romano, S., Equità (dir. priv.), in Enc. dir., XV, Varese, 1966, ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] fine generalmente preventivo, sembra propendere per la tesi della retribuzione giuridica: la pena è, infatti, a suo parere, un male , il costante confronto tra l'ordinamento canonico e il diritto romano e civile, il diretto riferimento alle ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] : il che non si può dire sia accaduto per alcun'altra opera giuridica del secolo XIV.
Com'è attestato dal proemio, in cui si narra diritto pubblico romano poteva infatti fare da sfondo culturale all'interpretazione dell'ordinamento particolare che ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...