Sin dall’approvazione della Costituzione italiana, gli studiosi sono stati concordi nel ritenere che la potestà legislativa regionale costituisse il fulcro dell’autonomia (Autonomia. Diritto costituzionale) [...] l’interesse nazionale. Limiti speciali alla potestà legislativa regionale esclusiva erano, invece, i principi generali dell’ordinamentogiuridico, le grandi riforme economico-sociali e gli obblighi internazionali dello Stato. Assai più problematica è ...
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La problematica riguardante le forme di Stato e le forme di governo è uno dei temi classici della riflessione costituzionalistica: secondo un’opinione risalente, anzi, ne costituirebbe uno dei profili [...] da un punto di vista storico è stata fatta da Mortati, secondo il quale lo Stato patrimoniale (rectius l’ordinamentogiuridico a regime patrimoniale) nascerebbe con il feudalesimo e sopravvivrebbe ad esso, lo Stato di polizia finirebbe con l ...
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Per statuto regionale si intende quel tipo di fonte del diritto che, in virtù del principio di autonomia, disciplina l’organizzazione interna delle Regioni, indica i fini che l’ente intende perseguire [...] hanno interpretato come rispetto dei principi generali dell’ordinamentogiuridico.
Lo statuto regionale dopo la l. cost. Cost. rinvia, infatti, agli statuti regionali la decisione in ordine alla «forma di governo» regionale (Forme di Stato e forme ...
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Generalmente, per fonti del diritto si intendono tutti gli atti o fatti capaci di innovare un ordinamentogiuridico. L’espressione fonti del diritto è una espressione metaforica quanto mai risalente: l’immagine [...] , ovvero se sia ammissibile o meno l’esistenza di fonti extra ordinem (e cioè di fonti non previste dallo stesso ordinamentogiuridico). Le opinioni sul punto sono varie: alcuni studiosi – è il caso di C. Mortati o di Romano – hanno teorizzato, in ...
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Il termine Costituzione viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per costituzione [...] e, prima ancora, da Pagano e G. Compagnoni, ha parlato della costituzione come dell’insieme dei principi generali dell’ordinamentogiuridico, ovvero, sulla scia di quanto sostenuto da Betti sin dalla prima metà del XX secolo, come fondamento della ...
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Il decreto-legge, al pari del decreto legislativo, è un atto avente «forza di legge»: è, cioè, un atto normativo del Governo parificato alla legge, sia come capacità di innovare nell’ambito dell’ordinamento [...] perentorio di sessanta giorni, esso perde efficacia fin dall’inizio (ex tunc). Per evitare che i rapporti giuridici sorti sulla base di un decreto-legge successivamente non convertito possano trovarsi senza disciplina legislativa, le Camere possono ...
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Per legge si intende generalmente l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della c.d. funzione legislativa (Separazione dei poteri). A differenza della consuetudine, infatti, che nasce [...] , caratterizzato dalla innovatività, dalla generalità e dall’astrattezza, cioè dal fatto che essa modifichi l’ordinamentogiuridico rispetto al passato, che abbia dei destinatari indeterminati (generalità come impersonalità) e che sia suscettibile ...
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La disapplicazione di un atto normativo è un potere che spetta a un qualsiasi giudice nel corso di un giudizio, ai fini della risoluzione di un’antinomia all’interno di un ordinamentogiuridico (Criteri [...] costituzionale), ma ad ogni singolo giudice.
La disapplicazione nell’esperienza repubblicana. - Per quanto riguarda l’esperienza giuridica italiana, un potere di disapplicazione è stato riconosciuto sin dai primi anni susseguenti l’Unità d’Italia nei ...
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In linea di massima, per diritto costituzionale si intende lo studio giuridico della costituzione, al di là di qualunque significato si intenda attribuire a tale termine. In un’accezione ampia, il diritto [...] in quello stesso ambito.
D’altra parte, proprio grazie a Kelsen e alla sua idea di costituzione e di ordinamentogiuridico, il diritto costituzionale ha allargato il proprio oggetto di studio: mentre fino a Kelsen lo studio di questa disciplina ...
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La libertà di religione è una delle libertà caratteristiche dello Stato di diritto e trova la sua affermazione nei più importanti documenti costituzionali sin dalla fine del Settecento (I emendamento Cost. [...] rifiuto da parte di un individuo di compiere atti prescritti dall’ordinamentogiuridico sulla base delle proprie convinzioni (in primis religiose). Nel nostro ordinamento, l’obiezione di coscienza è ammessa per quanto riguarda gli obblighi militari ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...