1214), patriarca di Gerusalemme. Dal monte Carmelo in Palestina, dove si insediò il primo nucleo, i religiosi, perseguitati dai musulmani, verso la metà del 13° sec. fuggirono in Europa adattandosi alla [...] regola degli ordini mendicanti, distinguendosi per la particolare attenzione all'attività di predicazione. ...
Leggi Tutto
Carmelitano scalzo (Honfleur, Normandia, 1600 - Atjeh 1638). Giovinetto, si dedicò alla navigazione, giunse fino a Gôa e si distinse per il suo valore in difesa di Malacca, meritando la nomina a primo [...] nocchiero e cosmografo delle Indie. Lasciata la vita militare, entrò nell'ordinecarmelitano (1636). Conoscitore della lingua malese ed espertissimo in navigazione (compose anche delle Tabulae maritimae), fu membro di un'ambasciata portoghese al re ...
Leggi Tutto
Carmelitano (n. Saint-Denis, Parigi, 1683 - m. 1758), autore della Bibliotheca carmelitana (1752), ove difende le origini (in realtà del tutto leggendarie) dell'ordinecarmelitano, ricollegandole al profeta [...] Elia, agli Esseni e ai Terapeuti ...
Leggi Tutto
Prelato e diplomatico (Le Breil, Périgord, 1305 circa - Famagosta 1366). Venerato come santo, il suo culto fu confermato da Paolo V (1609) e Urbano VIII (1628). Festa, fra i carmelitani, 29 gennaio.
Vita [...] e attività
Carmelitano, procuratore generale dell'ordine (1345), maestro di teologia a Parigi (1349) e reggente dello studio carmelitano di Avignone; dal 1353 iniziò, sotto la direttiva del papa Innocenzo VI, un'attività diplomatica intensissima, che ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] anche in Francia, Inghilterra e Brasile.
A Elisabetta Seneci si deve invece l’istituzione della prima congregazione del Terz’ordinecarmelitano, sorta a San Pietro in Castello, in provincia di Brescia, nel 1875. Fu anch’essa un’associazione femminile ...
Leggi Tutto
ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] , XLVIII(1930), pp. 432-434.
Utili anche gli studi di A. Cuschieri La biografia di S. A. C. nel secolo e nell'Ordinecarmelitano, in Riv. stor. carmelitana, I(1929-30), pp. 21-39; B. Zimmerman, Alcune osserv. sul "S. A. C." dei P. Paolo Caioli ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] sia il F. che, proprio nei giorni del processo, morì a Montalto Uffugo il 10 giugno 1616.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. gen. dell'Ordinecarmelitano, II C.O. 1 (9; 12; 14; 15; 26); ibid., II Calabria Commune 1; ibid., II C.O. II 4 (2), cc. 95r-104r ...
Leggi Tutto
Mistico e poeta spagnolo (Fontiveros 1542 - Úbeda 1591), al secolo J. de Yepes y Álvárez. Entrò come infermiere nell'ospedale di Medina del Campo, poi nel convento dei carmelitani di questa città (1563) [...] Salamanca (1564-68); determinante fu l'incontro con s. Teresa di Ávila, e di qui il suo impegno alla riforma dell'ordinecarmelitano: nel 1568 fondò in Duruelo il primo convento di carmelitani scalzi, prendendo il nome di Juan de la Cruz; dopo molte ...
Leggi Tutto
WALDENSE, Tommaso
Mario Praz
Il carmelitano Thomas Netter o Walden (Waldensis) nacque a Saffron Walden (Essex), in data non precisata che si suol collocare tra il 1375 e il 1380, e morì a Rouen il 2 [...] di Costanza e presso Ladislao re di Polonia e Michele gran maestro dell'Ordine Teutonico (1419); in quest'ultima occasione introdusse l'ordinecarmelitano nell'Europa Orientale e avrebbe convertito al cattolicesimo (secondo una tradizione infondata ...
Leggi Tutto
VILLIERS de SAINT-ÉTIENNE, Cosme
Pio PASCHINI
Nato a SaintDenis presso Parigi l'8 settembre 1683, morto nel 1758. A 17 anni entrò fra i frati carmelitani a Tours; ordinato prete nel 1709, insegnò per [...] notis criticis et illustrationibus illustrata (Orléans 1752), in due tomi in-folio; in essa difende le leggende sull'origine dell'ordinecarmelitano dal profeta Elia, e passando per gli Esseni e i Terapeuti, giunge agli eremiti del Carmelo e a Bocado ...
Leggi Tutto
carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...