ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] pontificia svolse presso di loro un 'intensa opera di propaganda. Successivamente aderirono a lui i potenti ordini religiosi dei cisterciensi e deicertosini (Cluny, invece, fu con l'antipapa) e uomini eminenti del tempo come Enrico di Beauvais ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] ai civili, persero la vita il priore Martino Binz insieme a undici dei suoi confratelli. La vita nella certosa poté riprendere solo alla fine di dicembre del 1944; cfr. G. Leoncini, L’ordinecertosino in Italia tra XIX e XX secolo, cit., pp. 285-286 ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] i Certosini dal pagamento delle decime. Il 30 giugno 1421 avrebbe poi sancito l'unione dei Canonici , La bolla "Sedis apostolicae" di Martino V e i laici dei Servi di Maria, "Studi Storici dell'Ordinedei Servi di Maria", 28, 1978, pp. 273-301.
M. ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] due avvenimenti: la candidatura di Jean Birel, priore generale deicertosini, sostenuta da molti e caduta in seguito alla richiesta del agli ospedalieri, ma fallì nel tentativo di trasferire l'Ordine da Rodi in Asia Minore o in Acaia, e soprattutto ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Certosini, a Colonia - e perché "sia cattolica", a giudizio di Castagna, necessiterebbero la cacciata dei . E Sarpi - che a Roma, nel 1588, come procuratore dell'Ordinedei Serviti aveva avuto con lui frequenti incontri; si può parlare di stima ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] Bruno di Colonia († 1101), divenuto in seguito il fondatore deiCertosini. Canonico e poi arcidiacono della chiesa cattedrale, Eudes decise, anni l'età minima per l'ordinazione a diacono e a 30 anni per l'ordinazione sacerdotale), il papa tentò di ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] più C. VII i francescani sin dal loro capitolo generale di Napoli nel 1379, i certosini, dopo il capitolo generale del 1380, e buona parte dei domenicani; e agli Ordini religiosi C. VII pensò, negli ultimi anni della sua vita, con numerose fondazioni ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] riconciliazione con la Chiesa e con l'Ordine. In ogni caso la presenza dei Cistercensi in Calabria non va più i saggi di R. Comba, P. Grillo, P. Pirillo, A.M. Rapetti).
Certosini e Cistercensi in Italia (secoli XII-XV), a cura di R. Comba-G.G. ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] per quanto riguarda i Mercedari, i Francescani e i Certosini. In Francia, ove lo stato di generale confusione . aveva conferito l'incarico di visitatore, dapprima dei conventi degli Ordini mendicanti della provincia ecclesiastica di Salisburgo e degli ...
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certosino
certoṡino s. m. [der. di certosa]. – 1. Monaco appartenente all’ordine fondato nel 1084 da s. Brunone, la cui regola prescrive una vita eremitica di preghiere e di lavoro. Anche come agg.: monaco certosino. 2. fig. Uomo che fa vita...
certosa
certóṡa s. f. [dal fr. chartreuse, dal nome della prima casa dell’ordine, costruita nel 1084 da s. Brunone sulla Grande Chartreuse, montagna del Delfinato presso Grenoble]. – 1. Monastero di certosini, costituito da due chiostri contigui...