MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] , immunità, da principi, baroni e signori senza consenso del principe. E ordinò pure la demolizione di castelli e rocche dei privati, vietandone la costruzione di nuovi senza speciale concessione (16 ottobre 1392). Non è l'abolizione degli abusi ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] . Giappone e Stati Uniti sono i partners fondamentali; seguono la Nuova Zelanda e i paesi europei: Regno Unito, con il quale l'A. mantiene tradizionali legami, e poi − nell'ordine − Germania (la componente ex Repubblica Federale), Italia e Francia. I ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] ministri, egli instaura nel mondo la sovranità tutta nuova dell'opinione. Da Ferney egli dirige la vivacemente e soprattutto combatté con asprezza la negazione delle idee di ordine e di disordine, rigettate da D'Holbach come puerili antropomorfismi ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] leader dell'Alleanza Popolare, la quale ha messo all'ordine del giorno proprio il conflitto etnico-politico, ormai da quest'epoca in poi, un carattere laico e si apre a nuovi generi quali il romanzo, il racconto e le composizioni in versi liberi ...
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I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] contrasto con l'opposta pretesa di costruire e fissare un 'ordine' perfetto e incrollabile.
Se però le cose si guardano più domande, mentre invece gli antichi offrivano loro delle risposte.
Questa nuova natura dei c. moderni ci conduce d'altra parte a ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] stata la sua maggiore vocazione, avrebbe potuto riuscire critico di prim'ordine. Come un posto a sé occupa T. S. Eliot, e della scultura romaniche in Toscana; G. Fiocco, che ha portato nuova luce sull'arte del Veneto, poi: G. De Nicola, P. d ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] il quale intese motivare le forme letterarie del B. con i nuovi modi di immaginare e di esprimere. In questo modo le fianco le opposte vocazioni del disordine che cerca la via dell'ordine, dell'inganno che non si rassegna a rinunciare alla verità ...
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Gli anni dal 1948 al 1959 hanno registrato successi in campo internazionale e progressi in quello interno, soprattutto per l'abilità dell'imperatore Häylp̀ Sěllāsi̯è. Liberatosi completamente dalla tutela [...] si sono dichiarati, fra gli altri, anche gli studenti dello University College di Addis Abeba.
Ordinamento. - Ordinamento politico. - La nuova costituzione è stata emanata il 4 novembre 1955; alla sua redazione, elaborata da esperti prima europei ...
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WOLFRAM von Eschenbach
Giuseppe Gabetti
Poeta tedesco, nato verso il 1170 nella media Franconia, morto fra il 1219 e il 1225: la sua famiglia pare aver avuto sede a Eschenbach, cittadina a sud-est di [...] che nel sec. XIII fondò a Eschenbach una Komturei dell'Ordine Teutonico. Ma soprattutto godé considerazione dal 1203 in poi della trama. E sia che W. abbia inventato personalmente le nuove vicende, sia che abbia attinto ad opere altrui, in fondo ...
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VILLON, François
Ferdinando Neri
Poeta francese, nato a Parigi nel 1431; il suo cognome di famiglia era Montcorbier: quello di V., ch'egli portò poi sempre, gli venne da Guillaume de V., un ecclesiastico [...] carceri episcopali di Meunsur-Loire, donde fu liberato al passaggio del nuovo re Luigi XI. Il 3 novembre 1462 era a Parigi, nella da ultimo, il V. dispone la sua tomba, l'epitafio, l'ordine dei funerali, e conchiude il suo lavoro con una risata e un ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....