ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] porta ad una rottura violenta con il passato, bensì allo sviluppo dì nuove forme di vita religiosa più aderenti agli ideali evangelici. Nascono i nuoviOrdini, le nuove Congregazioni, confraternite, le energie più vive della riforma cattolica.
È in ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] imperatorum et pontificum, I, Hannoverae 1891, p. 592) - mostra che da qualche tempo si era entrati nell'ordine di idee di garantire al papato un appoggio nuovo, visto che quello già fornito da Enrico III era venuto a mancare con la sua morte. Che ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] di Lincoln, a Felmersham, sembra sia da collegarsi di nuovo alla mediazione del card. Ottobono Fieschi, il quale negli fino agli anni 1276-1277 (quando vennero tradotti in castigliano per ordine di Alfonso X di Castiglia e León), si deve pensare che ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] Camaldolesi) conservarono tuttavia in diverso modo costumi di vita prossimi all'anacoretismo.
Nel sec. 13°, quando i nuoviordini religiosi interiorizzarono la loro solitudine per stabilirsi nelle città, si sviluppò fra i cittadini, religiosi o laici ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] tedeschi. In breve, comunque, la diffusione dell'opera fu tale da richiedere nuove edizioni (nel 1765 usciva a Roma la settima edizione), venendo scelta anche da altri ordini religiosi come testo scolastico. Ma, accanto al favore, essa suscitò anche ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] quest'ultimo e si può quindi datare tra il 965 e il 969. La chiesa nuova di Tokalı, che è precedente, è datata al 950-960.Del sec. 11° si Passione e Risurrezione) sono diversamente sviluppati. L'ordine degli episodi è cronologico e la loro concezione ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] del 13 nov. 1518 lo prega di influire positivamente sul nuovo giudice cardinale Iacobazzi e lo scongiura a far del tutto onde Gaetano, fu incaricato di convocare i generali degli Ordini religiosi e altri teologi per definire nel secondo concistoro ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] di Martín, gravitanti decisamente sul Regno di Napoli, e il nuovo matrimonio, con la nascita di diversi figli maschi, consigliarono la della L.: il 25 nov. 1607 fu prelevata per ordine del cardinale Borromeo, condotta a Milano sotto scorta armata e ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] attratto dagli ideali religiosi avrebbe desiderato entrare nel loro Ordine, ma ne fu ostacolato dal padre, tornato in dei Regesti Pontifici e servire la scienza in un campo sinora nuovo ed inesplorato". Lasciava perciò il servizio degli archivi e la ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] poi il Fossati, continuandola col titolo di Nuove memorie per servire all'istoria letteraria fino al 1761.
Sono anni questi assai difficili per il C. anche per altre ragioni. Da tempo egli aspettava dall'Ordine camaldolese qualche segno di stima e di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....