La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] fuori del dibattito relativo all’intensio e alla remissio. La dottrina preferita dai pensatori appartenenti all’ordine francescano, o comunque legati all’agostinismo, era quella che spiega il variare dell’intensità a partire dalla forma, attraverso l ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] studi propriamente filosofici. Semplificando i termini della questione, si potrebbe dire che se per il giovane Agostino (come appunto nel De ordine) la scientia è propedeutica all'acquisizione della filosofia come sapientia (de anima et de Deo), per ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] meccanico, combinando la filosofia cartesiana con la teologia di Agostino di Ippona. Lo scopo primario di ogni aspetto della della sua esistenza, a partire dall'osservazione dell'ordine dell'Universo. La celebre controversia che si svolse tra ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] , le scienze erano vie alla verità che dava la beatitudine. L'ordine degli studi in funzione della sapienza rendeva idoneo ciascuno a intendere l'ordine delle cose.
Qualche anno dopo Agostino scrisse il De vera religione (389), in cui riconosceva che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] I, VI, pp. 88-89; trad. it. p. 47).
Tre ordini, tre stati
Intorno al 1186-87 Gioacchino sposta l’attenzione sulla Trinità in 211r col. a). D’altra parte, anche la posizione di Agostino è in parte accolta e in parte rigettata. Poiché ognuna delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] cieli, su ciascuno dei quali era incastonato un pianeta: nell’ordine (dall’alto) Saturno Giove Marte Sole Venere Mercurio Luna. sulla sua dissonanza dalle indicazioni di Tolomeo, va ricordato Agostino Nifo (1473-1538 o 1545 o 1546), che lesse ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] 'opera, in seguito, fu ordinata da Pietro d'Abano, che classificò pietre e piante in ordine alfabetico utilizzando forse un'altra e accreditata pure dai commenti successivi, come quello dell'agostinianoAgostino di Trento che tra il 1336 e il 1347, ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] a Basilea fu generosa. Trovò dapprima ospitalità nel collegio agostiniano allora diretto da Pietro Caio (Caius, Gaius), si manifesta alla mente umana solo attraverso le forme e l'ordine della natura; la loro arroganza e intolleranza sono cose ben ...
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D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] 'età di sedici anni, nel 1806, entrò a Palermo nell'Ordine dei frati minori riformati, dove prima compì gli studi superiori, onoranze.
Il suo pensiero filosofico s'inquadra nel sistema platonico-agostiniano e di s. Bonaventura per ciò che concerne l' ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...