LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Il monastero altomedievale di S. Maria "Teodote" a Pavia. Ricerche urbanistiche e architettoniche, SM, s. III, 13, 1972, pp. 1-93; E. Mus. des Antiquités Nat.) - per l'ordine compositivo e l'accuratezza tecnica possono agevolmente rientrare nell ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] a navata unica, diffuse soprattutto nei Paesi Bassi e in Germania, non dissimili da coeve realizzazioni architettoniche esterne all'Ordine nelle stesse regioni.
Edifici conventuali
Gli ambienti destinati alle varie funzioni della vita dei monaci ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] omogenee dei vari edifici, il ruolo preminente svolto dalla specifica idea di spazialità architettonica che fu elaborata intorno alla metà del Duecento dalle chiese degli Ordini mendicanti e che nel corso della seconda metà del secolo si estese e ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] of Decorative Art, Oxford 1979 (trad. it. Il senso dell'ordine. Studio sulla psicologia dell'arte decorativa, Torino 1984); The Great leoni, uccelli e sfingi permangono nel repertorio della decorazione architettonica fino al sec. 12° (per es. nella ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] nel sec. 2° - al tempo del grande sviluppo architettonico 'bizantino' dei secc. 4°-7° (avanti l'invasione The Wrightsman Lectures, 9), Oxford 1979 (trad. it. Il senso dell'ordine. Studio sulla psicologia dell'arte decorativa, Torino 1984, pp. 396-397, ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] e il 1250, numerosi edifici religiosi di grande rilievo architettonico e plastico. Questo insieme di chiese, per lo più monofore di analoga forma, ma ancora più ampie, dell'ordine superiore dell'abside contengono invece vetrate narrative: le Vite dei ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] abbaziali esistevano oratori privati. Il più tipico in quest'ordine è forse l'oratorio che Teodulfo, il noto letterato vescovi di quella città. Lo stesso tipo di spazio architettonico che si è visto documentato nel tempietto di Cividale e ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] grifo sono, insieme a capitelli e altri frammenti architettonici, resti del complemento più propriamente esornativo dell'architettura, che costruiva anche la scena gerarchicamente ordinata ove erano inserite le figurazioni principali e più rilevanti ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] della chiesa di S. Giorgio, che, con i suoi cinque ordini di aperture geminate, si è ritenuto potesse preludere a quello A. Brogi, Lo Spedale Grande di Siena. Fatti urbanistici e architettonici del Santa Maria della Scala, Firenze 1987; P. Torriti, ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] quella dei regnanti, meno in altre, dove il committente, che ordinava le opere e ne ricompensava i produttori, godeva di uno si è indagato sul rapporto tra committenti e tipologie architettoniche; si è messa a fuoco la committenza per proiettare ...
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architettonico
architettònico agg. [dal lat. architectonĭcus, gr. ἀρχιτεκτονικός, der. di ἀρχιτέκτων «architetto»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’architettura, che concerne l’architettura: disegno a.; elemento a.; composizione a.; costruzione a.;...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...