FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] la tela con S. Maria Maddalena dei Pazzi che riceve l'abito carmelitano dalla Vergine (datata 1684; cfr. Davis, 1986, pp. 39 s dal Kruft assieme alla tomba del committente, il granmaestro dell'Ordine, Gregorio Carafa (Kruft, 1981).
Tra il 1687 ed il ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] contra le oppositioni del r.p.m. Gio. Antonio Bovio carmelitano … ove si mostra copiosamente qual sia la vera libertà del M. aveva stabilizzato il rapporto tra la Repubblica e l’Ordine dei serviti, per il quale l’esercizio della carica di ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] li abbia condotti alla scuola dei Moreschi e del carmelitano Bernardino Landucci. Ma molto presto egli fece pratica del 1531 fece parte del Magistrato della città per l'ordine dei Riformatori e nel 1535 successe a Baldassarre Peruzzi come architetto ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] precisò che la preminenza pretesa per i primitivi bolognesi era d'ordine cronologico, non qualitativo, concetto che ebbe a ribadire a Magliabechi . Nel 1690, con il supporto economico del carmelitano G. Roberti, licenziò lo studio Marmora Felsinea, ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] morte spagnole coeve) eseguite probabilmente per un convento carmelitano di Madrid.
Nelle chiese madrilene le fonti sette- del processo di assegnazione al pittore del titolo di cavaliere dell’Ordine di Santiago, nel 1658. In questa sede dichiarò di ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] Laura e Giovanni Paolo. Quest'ultimo divenne frate carmelitano e morì in giovane età, lasciando poesie d'occasione fece ritorno in patria ormai in rotta con le autorità dell'Ordine. Ne uscì ufficialmente solo nel 1771 grazie all'interessamento di B ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] sul piano politico, possono dar luogo solo ad un ordine di differenziazione qualitativa e quindi di gerarchia. Alcune critiche soggiorno, in incognito, presso i monasteri degli Ordini certosino, carmelitano, benedettino della regola antica. L'E. ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] [Leone X] si fabbricavano le loggie del palazzo del Papa con ordine di Raffaello da Urbino, portò lo schifo, o vogliamo dir vassoio 59, 60, 62; Longhi, 1970) e il S. Angelo carmelitano della Pinacoteca Sabauda di Torino.
A Messina il C. risiedette ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] 1494-1495 e 1497-1498. Quando il generale dell'Ordine dei servi di Maria, Antonio Alabanti (morto 8 dic p. 1451), anche se occasionalmente si trova ancora il nome di Pietro Carmelitano, che aveva esercitato questa funzione dal 1495 in poi (6 giugno ...
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ROBERTO BELLARMINO, santo
Franco Motta
ROBERTO BELLARMINO, santo. – Nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542, da Vincenzo, di famiglia patrizia di scarsi averi, e da Cinzia Cervini. Fu battezzato Roberto [...] mondo cattolico: papa Sisto V nell’estate del 1590 ne ordinò l’inclusione nell’Indice dei libri proibiti per il rifiuto celebre lettera indirizzata, il 12 aprile 1615, al padre carmelitano Paolo Antonio Foscarini, che gli aveva inviato copia della sua ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...