RUSCA (Ruschis), Antonio
Paolo Cozzo
RUSCA (Ruschis), Antonio (in religione Giovanni Alessandro). – Nacque a Torino nel 1616, primo dei tre figli di Giovanni Angelo, colonnello delle milizie ducali [...] ed esponente del patriziato torinese.
Avviato alla vita religiosa (come il fratello Giovanni Angelo, frate carmelitano) nell’Ordine domenicano, professò nel convento di Torino nel marzo del 1635. Nel 1640 andò a Salamanca, dove approfondì gli studi ...
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AZZI, Alberto di Stefano
F. Avril
Miniatore bolognese della seconda metà del sec. 14°, A. costituisce un caso particolare nella storia della miniatura bolognese del Trecento perché, malgrado il numero [...] e nel 1387. Dalla contabilità relativa a questi ordini, A. appare chiaramente autore della decorazione dipinta 7327), che reca le iniziali M.B., probabilmente sigla del carmelitano Michael Bernard; Bonifacio VIII, Liber sextus Decretalium (Vienna, Öst ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L¿Itinerarium orientale di Filippo della SS. Trinita
S. Nucciarelli
L’Itinerarium orientale di Filippo della SS. Trinità
Julien Esprit, nato nel [...] raggiungere l’India: l’8 febbraio 1629 il missionario carmelitano parte da Roma per imbarcarsi a Napoli il 24 dei quali impara la lingua araba e quella persiana. Ricevuto l’ordine di insegnare filosofia a Goa, il 4 ottobre 1631 lascia Bassora ...
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REINA, Giuseppe
Silvano Giordano
REINA, Giuseppe (in religione Cornelio di s. Giuseppe). – Nacque a Milano il 7 novembre 1710 da Giuseppe e da Maddalena Reina. Il 15 maggio 1729, al momento di vestire [...] studi di filosofia e teologia nel convento di Bologna, fu ordinato sacerdote e inviato a Roma nel convento di S. Pancrazio, trasferirono a Bassora, e con essi anche l’ultimo carmelitano scalzo abbandonò il Paese.
Vista la criticità della situazione, ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] per uso della studiosa gioventù dal padre Teobaldo Ceva carmelitano, Venezia 1756).
La svolta dunque della sua vita, , che mette sullo stesso piano, quando addirittura non li ordina in uno sviluppo progressivo, Petrarca, Bembo, Della Casa e ...
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TURCHI, Francesco
Rosanna Morace
– Nacque a Treviso nel 1515 da Ambrogio, fabbro e commerciante di armi di origine milanese, trasferitosi a Feltre prima del 1504, poi ad Asolo e infine a Treviso. Non [...] e dei nipoti). Entrò quindi a far parte dell’Ordine dei carmelitani osservanti, nel convento trevigiano di Borbiago o fu trasferito a Firenze, dove, su richiesta di Paolo Rondini carmelitano, compose il primo titolo di cui abbiamo notizia: la Canzone ...
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ORSINI, Virginio
Silvano Giordano
ORSINI, Virginio. – Ottavo figlio di Virginio, duca di Bracciano e di Flavia di Fabio Damasceni Peretti, nipote di Sisto V, nacque a Firenze nel 1600.
Fu educato con [...] Maria e dei carmelitani scalzi); 10 (Vita del v. p. f. Gio. Battista di Gesù Maria carmelitano scalzo scritta dal p. Alessio Maria della Passione del medesimo Ordine, Roma 1663, copia); Roma, Arch. storico Capitolino, Arch. Orsini, II.A.28,058; II.A ...
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CARACCIOLO, Francesco
Palémon Glorieux
Nacque nella seconda metà del sec. XIII, probabilmente a Napoli, dal conte Ligorio dell'illustre famiglia Caracciolo, appartenente al ramo cadetto dei conti di [...] de Caen (gennaio 1311); poi, nel maggio-giugno 1312, del carmelitano Gui Terré, del frate minore Martin d'Abbeville, del domenicano 'abito di S. Domenico e di essere ammesso nell'Ordine. È quanto risulta dalle raccomandazioni espresse negli atti del ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] col fratello minore Tommaso. Qui continuò gli studi ed entrò nell'Ordine dei carmelitani scalzi, assumendo il nome di Francesco Saverio da aveva vissuto fino a poco prima, ritenendo che il carmelitano vi si trovasse ancora. Egli non sfuggì, invece ...
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MOLO, Angelo Guglielmo
Adelisa Malena
– Nacque a Como nel 1647.
Non è nota la data del suo ingresso nell’Ordine domenicano, ma risulta essere stato allievo del convento di S. Maria delle Grazie a Milano, [...] contritionis et attritionis posuit D. Petrus Lambertus Le Drou ex Ordine eremitarum S. Augustini episcopus Porphiriensi. Già nel 1711 un revisore dell’opera, il carmelitano Onorio dell’Assunzione, ne aveva consigliato la sospensione con la formula ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...