Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] gli estremi sacramenti Pietro de Maria de la Peña, carmelitano spagnolo. La sua morte provocò molto cordoglio a il possesso in S. Giovanni in Laterano, Roma 1605.
A. Strada, Ordine tenuto nell'accompagnar N.S. papa XI, per il possesso di S. Giovanni ...
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BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Nacque a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori il 28 maggio 1562. Impegnato nell'attività commerciale della famiglia, lavorò presso l'agenzia di Ancona, consigliato, [...] e Clarice, la prima e l'ultima furono monache nel convento carmelitano di S. Maria degli Angeli in Firenze, e Maria sposò con un pubblico ordinamento dal titolo: Capitoli e leggi da osservarsi inviolabilmente per ordine espresso della Santità di ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] le loro missioni. Tra questi ricorderemo il frate carmelitano Antonio de la Ascensión, che aveva studiato ultimi mesi di regno della dinastia Ming, l'imperatore Chongzhen ordinò la distribuzione del testo di Schall ai governatori delle province, ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] papa (viridario di S. Marco), un edificio circondato da due ordini di portici (noto, dopo gli interventi di Paolo III, come relazione con l'arrivo a Roma, nel 1465, del carmelitano inglese John Milverston, che difese la povertà di Cristo e ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] delle principali città delle Indie iberiche. Il frate carmelitano Antonio de la Ascensión partecipò ad alcuni viaggi d di articoli farmaceutici le case, le missioni e i collegi dell'Ordine di tutta l'America Meridionale spagnola. Anche se oggi si ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] Bedeschi ha opportunamente insistito sui più ampi effetti d’ordine sociale e pastorale provocati dall’impatto delle novità biblico a moderare gli istinti censori degli ultrapapisti, come il carmelitano Paolo de Töth – che godette pure della stima e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] Pittagorici e del Copernico (1615) del teologo carmelitano Paolo Antonio Foscarini, che tentava di individuare nelle commissario agì in tal senso, commise un eccesso sia rispetto all’ordine papale (poiché non v’è prova che Galilei abbia resistito al ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] dal pontefice non rientrava nella sfera delle opinioni. Due baccellieri, Arnaud de Clermont (dell'Ordine dei Frati Minori) e un carmelitano, inviati alla Sorbona dal pontefice per leggere le Sentenze, cercarono di rispondere a questo maestro ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] dal pontefice non rientrava nella sfera delle opinioni. Due baccellieri, Arnaud de Clermont (dell'Ordine dei frati minori) e un carmelitano, inviati alla Sorbona dal pontefice per leggere le sentenze, cercarono di rispondere a questo maestro ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] , dal 1632 al 1635, alla carica di savio agli Ordini. Sempre al 1632 risalgono le prime testimonianze ufficiali a stampa Quadragesimale, parte I, e del Santuario, parte II, del carmelitano Cristóbal de Avendaño (1634-35), e del Quaresimale di Diego ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...