FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] Cristo sub effigie pietatis mentre celebrava la messa e ordinò di realizzare questa immagine per commemorare la visione. morente, la compassione della Vergine e la devozione del certosino prostrato ai piedi della croce, ma la composizione segue ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] aveva studiato con Carlo Maratta, e presso la scuola del certosino Joseph-Gabriel Imbert (Mariette, 1853-54). Con lo zio , dipinse La beata Giovanna di Valois che presenta l’ordine delle suore dell’Annunciazione della Beata Vergine Maria da lei ...
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GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] …, 1963, pp. 39-52).
Il protiro è a un solo ordine, sostenuto da leoni stilofori in marmo bianco, e prevede nella fascia , Stuttgart 1893, p. 53; D. Sant'Ambrogio, Carpiano, Vigano-Certosino e Selvanesco, Milano 1894, pp. 22-25; L. Beltrami, Alcune ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] sulla scorta di più ampie considerazioni d'ordine culturale. L'involuzione in senso goticheggiante, Vergine adorante il Bambino, Maria Maddalena, Giovanni Battista e un certosino della Kress Study Collection, The Snite Museum of art, University ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] al piemontese Ugo Cacherano iuniore, presente all'epoca nel capitolo certosino.
L'anno seguente M. firmò la pala per il santuario e della pala per il duomo torinese. Per motivi di ordine stilistico si può datare a questa fase matura della sua ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] . 26-31; A.M. Del Pino, Note iconografiche sul b. Giovacchino da Siena e la sua "legenda", in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, VIII (1957-58), pp. 156-161; M. Wundram, Toskanische Plastik von 1250-1400, in Zeitschrift für Kunstgeschichte ...
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GRANGIA
P. F. Pistilli
Con il termine g. si indicano le strutture medievali per il lavoro destinate, nella funzione di aziende agricole e pastorali (curtes grangiarum), allo stoccaggio di derrate, alla [...] sec. 12°, appaiono spesso proprietà di enti ecclesiastici, per lo più fondazioni monastiche degli Ordini benedettino, cluniacense, certosino, cistercense e premostratense.Nonostante la presenza di simili strutture all'interno di recinti abbaziali sia ...
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CASSIANI, Baldassarre (in religione Stefano), detto il Certosino
Anchise Tempestini
Figlio di Antonio, nacque ad Ansano, presso Pescaglia (Lucca), il 9 marzo 1636. Il 10 genn. 1653 vestì l'abito nella [...] , pp. 111-113; ibid. 1931, pp. 118 s.; G. Barsotti, Lucca sacra, Lucca 1923, pp. 308 s.; L. Lucaccini, L'Ordine dei certosini e la certosa di Montesanto presso Firenze-Galluzzo, Firenze 1935, p. 156; I. Belli Barsali, Guida di Lucca, Lucca 1970, pp ...
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BURATTI, Benedetto
Elena Bassi
Nato a Bologna il 1º ag. 1724, si trasferì con la famiglia a Venezia nel 1736; avrebbe voluto intraprendere la professione dell'architetto, ma fu ostacolato dai suoi. [...] Divenuto certosino, cominciò a studiare il trattato di Vitruvio nella traduzione di Daniele Barbaro, il quale, per cagionevole salute, fu autorizzato da Benedetto XIV a passare nell'Ordine dei somaschi (professò nella chiesa della Salute il 17 ott. ...
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certosino
certoṡino s. m. [der. di certosa]. – 1. Monaco appartenente all’ordine fondato nel 1084 da s. Brunone, la cui regola prescrive una vita eremitica di preghiere e di lavoro. Anche come agg.: monaco certosino. 2. fig. Uomo che fa vita...
pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...