FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] sempre, dal sec. 12°, contrapposta ai severi statuti deiCistercensi (Holdsworth, 1986, pp. 40-55).c) Tra costituisce una summa di trattati precedenti, raccolti molto probabilmente per ordine del sovrano normanno. Nel corso del sec. 13° i testi ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] sensibilità al culto mariano si era diffusa in Alvernia a opera dei Cluniacensi: questi ultimi avevano appena affermato un culto mariano a Le sotto il mantello i componenti di un ordine religioso (Cistercensi, Domenicani, Francescani): in questo tipo ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] a tre campate quadrate, di netta impronta cistercense, della chiesa dei F. di Kalisz in Slesia (sesto decennio spazio dell'umiltà, "Atti del Convegno di studi sull'edilizia dell'Ordinedei minori, Fara Sabina 1982", Fara Sabina 1984, pp. 59-75; ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] .La gestione della proprietà agraria non differiva nelle modalità e forme da quella dei grandi ordini di matrice benedettina allora attivi, in particolare deiCistercensi (v.), se non per un aspetto essenziale: la necessità di convogliare ogni ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] linguaggio protogotico borgognone importato nel Lazio dai Cistercensi, mentre la statuetta dell'Ecclesia, con Cathedral, ArtB 49, 1967, pp. 129-136; H. Bloch, L'ordinedei pannelli nella porta della basilica di S. Paolo, RendPARA 43, 1970-1971, ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] ultimati nel 1220, poiché allora il Capitolo stabilì l'ordinedei posti nei nuovi stalli. Le v. del transetto e di creare opere grandiose, come i profeti del coro della chiesa cistercense di Heiligenkreuz (ca. 1290; CVMAe, Österreich, II, 1, 1972 ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] nel Nord con le chiese deiCistercensi e dei Canonici di s. Agostino. La prima abbazia cistercense in I., Waverley (1128), casa di York sia di cappella collegiata per i Cavalieri dell'Ordine della Giarrettiera, e la King's College Chapel a Cambridge. ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] sostenute da eleganti colonne. In Italia l'infermeria dell'abbazia cistercense di Fossanova (Lazio), una delle meglio conservate, è le dimensioni.Numerose furono le fondazioni ospedaliere dell'Ordinedei Templari, fondato da Ugo da Payns nel 1119 ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] : nel 1260, in visita a Castrogiovanni (oggi Enna), egli ordina di ricostruire il castrum raso al suolo dai cittadini "quod civitas , ingegneri, scultori, intarsiatori. La presenza deiCistercensi si riconosce non soltanto nell'adozione della tecnica ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] chiaramente con gli ampi, ma alquanto austeri edifici deiCistercensi.Con i loro portali e gli archi presbiteriali principale attività edilizia dell'epoca fu quella che si deve agli Ordini conventuali, per es. i Domenicani, con le chiese di ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...