CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e diMaria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] di S. Maria della Minerva, sorta per volontà del cardinale, che aveva già nell'ottobre del 1486 acquistato una casa addossata al transetto della chiesa, il suolo della quale servì 'Ordinedei conventi di S. Domenico di Fiesole e di S. Caterina di ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] una società spirituale e perciò gli Apostoli si chiamarono Christi administri e servi e non re e imperatori" (I, pp. 64-65). A ordinedei vescovi è il solo interprete della Chiesa; ma perché le decisioni siano infallibili è necessaria la concordia di ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] B. intendeva confutare le tesi della rivista dei gesuiti in ordine al Concilio ecumenico, espresse nell'auspicio che si pervenisse alla proclamazione del dogma dell'assunzione corporea diMaria Vergine al cielo, si definissero in forma affermativa ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] per le auguste nozze di... Don Ferdinando colla R. Arcid. Maria Amalia (1769), adorna B., il quale "non si servì delle figure come di un valido sussidio estetico, ma volle dei gruppi di parole; da espertissimo tipografo seppe scegliere in ordine ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e diMaria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] Antonio Tullier, Mario Colucci, Leonardo servìdei materiali plastici, già impiegati in passato e da quel momento adoperati, ad esempio, nelle Cravatte, simbolo della cultura occidentale, esposte al 15° premio Lissone (1967) e allo Studio Marconi di ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] servì per questo dell'arma a lui più congeniale, vale a dire quella dello scrittore polemico, capace a un tempo didi qualsiasi forma di dipendenza dei rappresentanti cisalpini dagli ordini 1805 alla morte del primo maritodi lei, dalla quale si era ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] . Con poche secche epigrafi funerarie seppe far luce su un insieme di destini umani e rivelare l'alienante lavoro quotidiano deiservi, liberti e ufficiali della casa di Augusto.
Uno dei suoi primi progetti come "presidente" era stata la creazione ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] C. E., quarto di questo nome, "un regno servo", "un erario povero di Napoli. Senza attendere risposta (che fu poi una dichiarazione di guerra al Piemonte) ordinò a Grouchy di giorni di malattia, spirava la regina Maria Clotilde, "la lumière" dei suoi ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] cuore, servì a quei torbidi tempi". D'altronde, come sarebbe impossibile ogni ingenua apologia di questo di vedere sciolto nel 1810 dal governo napoleonico l'Ordinedei ; Maria, santi e benefattori insigni, ibid. 1930.
Questo spostamento di attività ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] di quell'anno, il cognato diMaria Carolina principe Alberto di Sassonia-Teschen e, nel giugno successivo, la duchessa di Chartres, moglie dei tre settimane egli ricevette l'ordinedi tornarsene in Sicilia col pretesto di dover preparare la difesa ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...