Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] I 1,5 ad Senatum (26 mar. 429) dava indicazioni per la servendosidi una lex generalis (Cod. Theod. I 4,1 del 321), Costantino espresse il desiderio di sradicare le antiche dispute dei giuristi, ordinando che fossero private di valore le notae di ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] di Stato tentò di proteggere le proprie comunicazioni utilizzando un sistema di cifratura e servendosi soprattutto di e di Jacobini. Il successore di quest’ultimo, Marianodei cattolici di autentica salvaguardia dell’ordine, del retto ordine civile ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] di aiuto. A Roma fu presentato a Clemente VII, da cui Maria ottenne il pagamento dei debiti del marito, realtà uno strumento di cui C. I si servì per svuotare il t di mano in mano" ordinato, al di fuori di ogni disposizione di carattere generale ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] separare il re dalla parte migliore delle sue forze. B. spedì subito l'ordinedi richiamo, ma attese nei pressi di Roma il ritorno di Teia. Questi giunse, ma dei suoi guerrieri erano ancora per via 2000 cavalieri. Il re non volle tuttavia attardarsi ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] Braschi "deiServi", ai di Grande di Spagna, dal re di Francia dell'Ordine dello Spirito Santo e a cui fu conferita dal re di Sardegna la Gran Croce dell'Ordine equestre dei indicem.
M. Cattaneo, Gli occhi diMaria sulla Rivoluzione. 'Miracoli' a Roma ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] di farsi servo per donare agli uomini la libertà, e con l'"auctoritas" di S. Paolo, aveva motivato l'obbligo di dar corso alle manomissioni diservidi Ravenna, ed il suo ordinedi ricostruire in Classe la basilica dei SS. Pietro e Paolo. Sono atti di ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] ordine naturale delle cose, ovvero l’appartenenza dei cittadini di sé. È inquieta. Vorrebbe che il marito fosse presto di ritorno. Ma al tempo stesso, è ;
Non mescer l’oppresso
Col sangue oppressor.
Fra i servi e i tiranni
Sia l’ira il sol patto.
A ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] , che spaziano da opere dedicate a problemi diordini pratico, alla letteratura umanistica e ai trattati scientifici. Le sfide poste dall'ingegneria di questo periodo, spinsero gli ingegneri a servirsidi queste fonti, ponendo per la prima volta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] ruolo non secondario che il suo ordine religioso attribuiva alla scienza, si servì delle osservazioni naturali con l’intento – per parafrasare il titolo di una sua opera – di ‘trasportarle al morale’, ovvero di convertire i segni astratti e formali ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] servì del sistema di classificazione ideato da Tournefort per ordinare secondo nuovi generi i vegetali che aveva osservato nel corso dei Iesu", 9, 1940, pp. 281-302.
Wettengl 1998: Maria Sibylla Merian. Artist and naturalist 1647-1717, edited by Kurt ...
Leggi Tutto
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...