FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] alla compagnia della Nunziata per dotare le zitelle, fondi per il funzionamento dell'ospedale S. sostituirlo fu chiamato Iacopo Zanguidi detto il Bertoia, cui il F. ordinò di interrompere il lavoro all'oratorio del Gonfalone. Il Bertoia lavorò ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] : il padre Ottavio Ferrario, farmacista-capo dell'ospedale dei Fatebenefratelli e chiaro studioso di chimica, rabbuia perché, in fatto di progetti ferroviari, il Politecnico segue "un ordine di idee che non è mio e che in molti punti contrasta ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Principato di Salerno; il 6 marzo 1419, su ordinedella regina Giovanna, il generale Sforza Attendolo sgomberava Roma, gli Statuti della Società dell'Ospedale di S. Lorenzo in Miranda.
Rimaneva però aperto il problema dell'obbedienza avignonese ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] del "gran cortile" dell'ospedale Maggiore; e, in aggiunta, la sua pretesa gli si dia dell'"altezza", basata sul riconoscimento dalla concessione d'una, domestica al monastero e il C. all'Ordine dei cavalieri di Malta. Il che comporta, per lui, il ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] uomini, all'esercito assediante Buda che cade il 2 settembre, ordina a Giorgio Ernesto Wallis di spingere a fondo l'assedio di in mano cesarea, si occupa dello stanziamento del presidio, dell'ospedale da campo, e delle fortificazioni e ne parte poi ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] di quell'anno fu addetto al comando supremo come ufficiale d'ordinanza di L. Cadorna, il che gli consentì di essere vicino a 19 maggio 1949; apertura dell'Istituto italiano di cultura: 18 maggio 1950; riapertura dell'ospedale italiano di Londra: 19 ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] Piacenza, lo nominò suo maestro di casa. Nel 1689 prese gli ordini sacri e ottenne un beneficio. Il Barni gli affidò l'educazione di principio del 1732 il cardinale Collicola, amministratore dell'ospedale di San Lazzaro presso Piacenza, il papa pregò ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] degli Ordini che definì con le parole del concilio "veri coadiutores episcopi, et coadiutores civitatis" (ibid.).
Con Mansueto, Federico Visconti portò a compimento l'opera voluta da Alessandro IV: la fondazione dell'Ospedaledella Misericordia ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] , quando si trattò dell'elezione dell'imperatore.
Il C. fu protettore di vari Ordini e luoghi pii, quali il monastero del Bambin Gesù, quello benedettino di Subiaco e quello di Cassino; fu inoltre patrono e protettore dell'ospedale di S. Gallicano ...
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CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] 1464 nella tomba del gran maestro dell'Ordine di Rodi Jacques de Milly. Di C., il cui aspetto fu descritto da alcuni contemporanei fra cui papa Pio II, rimangono i ritratti affrescati nella sala Sistina dell'Ospedale di S. Spirito e nella cappella ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...