GEROLDO DI LOSANNA, PATRIARCA DI GERUSALEMME
MMarie-Luise Favreau-Lilie
Nella persona di G. vescovo di Valenza (Regno d'Arles), appartenente alla nobiltà borgognona ‒ mancano notizie più precise sulla [...] e diCluny (1215/ 1216-1220), a partire dal 1217 dovette misurarsi con il problema della Terrasanta, essendo responsabile della riscossione delle imposte destinate alle crociate per la sua congregazione e del loro inoltro al tesoriere dell'Ordine dei ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] favorevoli ad A. e la diplomazia pontificia svolse presso di loro un 'intensa opera di propaganda. Successivamente aderirono a lui i potenti ordini religiosi dei cisterciensi e dei certosini (Cluny, invece, fu con l'antipapa) e uomini eminenti del ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] dei Crescenzi, allora una tra le più potenti in Roma. Contro di lui era sceso in Roma il missus imperiale Siccone, a restaurare l'ordine e reprimere i tumulti, non privi di intenzioni anti-imperiali, che ne avevano accompagnato l'assunzione al soglio ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] più tardi Luigi il Grosso, re di Francia. Entrato fra i cluniacensi, prese nella stessa Cluny l'abito monastico, non sappiamo in Norberto di Magdeburgo, che pure A., ancora cardinale, aveva conosciuto in Francia approvando appunto l'Ordine dei ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] attraversato le Alpi, fu presente il 22 marzo a Lione e il 26 marzo a Cluny. L'incontro solenne con Luigi VII avvenne il 20 marzo a Digione, poi il e la costruzione di un palazzo a Segni. E. ordinò anche opere di restauro e di ampliamento a S. ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] : materialità di raffigurazioni, realismo antropomorfico di quei rapporti e altri elementi diordine ritenuto poco La più recente storiografia sul monachesimo italiano di età medievale, cit., e, sulla bibliografia per Cluny, pp.122-124.
21 Cfr. ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] attraversato le Alpi, fu presente il 22 marzo a Lione e il 26 marzo a Cluny. L'incontro solenne con Luigi VII avvenne il 20 marzo a Digione, poi il e la costruzione di un palazzo a Segni. E. III ordinò anche opere di restauro e di ampliamento a S. ...
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cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...