GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] il rilievo con la Nascita diCristo (Bologna, collezione Raule e Poggi-Cavalletti), la statua di S. Pietro Martire (Bologna a fasce trasversali di marmo bianche e nere), ritmata in tre ordini da bifore e trifore lungiformi; a coronamento di essa c'era ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] 1607, se valse al pittore l'altissimo riconoscimento del Cavalierato diCristo.
Col procedere del tempo, le opere del B. a ognuna di esse, o degli Ordini religiosi di esse custodi. Inoltre il B., quando non èperfettamente sicuro di notizie che non ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] dell’abate Andrea Raffaelli (Firenze, coll. priv.; Giusti Maccari, 2008), zio materno di Paolini che fu abate generale dell’Ordine olivetano tra il 1637 e il 1639, la Cattura diCristo (Borgo a Mozzano, S. Iacopo), un S. Gerolamo e un’Adorazione dei ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] (Tomkiewicz, 1975, p. 72); solo la Flagellazione diCristo (Belluno, Seminario Gregoriano), tratta peraltro da un'incisione . 28 ss.; L. Zarewicz, Zakon kameduffiw, jego fundacyje... (Ordinedi Camaldoli, le sue fondazioni...), Kraków 1871, p. 26; S. ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] .
Per le terziarie dell'Ordine dei servi, dette le mantellate, il F. eseguì nel 1708 un Cristo morto in marmo, molto fu incaricato da Anna Maria Luisa de' Medici di realizzare il gruppo in pietra diCristo e la Samaritana al pozzo per la fontana nel ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] e alla pala d'altare con Cristo in gloria che incorona i ss. Clemente e Ignazio di Antiochia (Urbino, Galleria nazionale), ordinata dal cardinale Annibale Albani per la cappella di S. Clemente nella chiesa di S. Francesco a Urbino, iniziata nel ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] Pozzo (1718, p. 261) gli attribuiva, è oggi nel Museo di Castelvecchio, ma riferita a Leonardo Corona. Un’Ascensione diCristo si conserva a Fabriano, nel monastero di S. Luca (segnalazione di Angelo Mazza).
Isolata prova degli esordi è la pala con S ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] ) sono i diciotto frammenti ad affresco con Storie diCristo (Padova, Museo civico) provenienti dal convento degli cronologia degli affreschi del Cappellone di S. Nicola a Tolentino, in Arte e spiritualità nell’ordine agostiniano e il convento S. ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] in cui viveva a Roma in via Frattina e fece testamento (Arch. di Stato di Roma; da questo documento si rileva che era in floride condizioni economiche).
monaco dello sfondo porta le insegne dell'Ordine). Il Cristo in Croce (Cadice, Museo), firmato, ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] Berlino, Staatliche Museen Preussischer Kulturbesitz) e il Battesimo diCristo (Londra, National Gallery).
Nella prima figure e il patrigno A. Quercia ne registra l'intenzione di entrare nell'Ordine benedettino (Bousquet, 1980).
Il nome del Faber ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...