Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] !
Gli ordinidi grandezza veneziani vanno commisurati al quadro italiano. Aiuta a farlo l'abbozzo di statistica offerto date spiegazioni non convincenti: sigla di presbiter, derivazione dal monogramma diCristo; probabilmente gli stessi notai che ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] conclude il C., è quanto di più nefasto si potesse concepire e per i principi e per la stessa Chiesa diCristo (ff. 251-252).
La non può godere della vera libertà... senza l'ordine sociale, che l'ordine non si ritrova senza governo, che tra le ...
Leggi Tutto
Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] gli scrissero ordinandoglidi abbandonare tutto e proferendo minacce se non ubbidiva subito. Non mancarono i gesti di forza e si degli stessi privilegi accordati a chi visitava il sepolcro diCristo (Conciliorum oecumenicorum decreta, pp. 200 s.; G. ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] , così come nel parallelo caso del pittore Ottavio Leoni, dal prestigioso cavalierato dell'Ordinedi Gesù Cristo per l'alto valore artistico di effigi, dense di implicazioni simboliche.
Fu alla decorazione pittorica del casino dell'Aurora ...
Leggi Tutto
filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] – fecero l’apologia di un’unica vera f., non priva di echi pagani. Paolo mise in guardia i fedeli diCristo dal contagio della f. cattolica. All’ipse dixit peripatetico, dominante nell’ordinedi s. Domenico, reagirono i francescani Bonaventura e ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] di rielaborazione e aggiornamento del diritto giustinianeo, fino ai Basilicorum libri LX, compilati tra l'886 e il 911 per ordine umme is em recht left") è rappresentato tramite l'immagine diCristo in maestà, con la spada nella destra e il codice ...
Leggi Tutto
MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] dialogo, nel quale trovano spazio, senza un ordine rigoroso, i più svariati argomenti, secondo un del Museo civico di Padova, LXI (1972), pp. 35-164; C. Ginzburg - A. Prosperi, Giochi di pazienza. Un seminario sul "Beneficio diCristo", Torino 1975, ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] De sententia ex communicationis sul dovere dell'ecclesiastico di obbedire all'ordine del proprio prelato. Scrisse una "quaestio" in su tutti gli infedeli, perché al momento della nascita diCristo ogni "honor, principatus, dominium, et iurisdictio" ...
Leggi Tutto
Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] elemosine senza possedere beni, come i Fratelli della Penitenza di Gesù Cristo, i cosiddetti Saccati, e i Fratelli di Notre-Dame du Val-Vert. Nel 1286 ribadì l'ordinedi scioglimento già decretato dal concilio lionese nei confronti degli Apostolici ...
Leggi Tutto
Cittadinanza
John Bendix
Introduzione e definizione
Quello di cittadinanza è un concetto squisitamente occidentale, che deve la sua forma attuale alla Rivoluzione francese e alla tradizione repubblicana, [...] accento sulla cittadinanza celeste, nella Chiesa diCristo, in Dio, ma nessuno di questi aspetti della cittadinanza aveva a che fare con l'ordine politico terreno. I cristiani erano cittadini di una comunità di credenti, ma si consideravano stranieri ...
Leggi Tutto
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...