BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] egoistico sistema di dipendenze clientelari; e rappresentava la certezza che l'ordine ecclesiastico avrebbe i settesacramenti, avendo cura di precisare però che solo il battesimo e l'eucarestia erano stati istituiti da Cristo. Gettato in prigione, ...
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doveri
Anna Lisa Schino
Quello che un'autorità o la nostra coscienza ci obbliga a fare
Ognuno di noi, nel corso della propria vita, si trova di fronte a tutta una serie di doveri: familiari, scolastici, [...] infatti, ogni uomo ha il dovere di conformarsi nelle sue azioni all'ordine, naturale e divino, immanente al mondo valore da un Dio trascendente.
Nei Vangeli, Cristo afferma che l'uomo ha come dovere sommo quello di amare Dio con tutto il suo cuore, ...
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] acceleratori o anticipati rispetto al rito ordinario. Essi sono, nell’ordinedi cui al libro VI c.p.p.: il g. abbreviato di elementi terreni e politici. Nella predicazione diCristo, incentrata sull’annuncio dell’imminente avvento del regno di Dio ...
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Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] , causa di moto e di vita del tutto, ma anche come λόγος, principio razionale diordine cosmico. Contemporaneamente , pietà, timor di Dio.
La raffigurazione dello S. Santo compare nelle rappresentazioni del Battesimo diCristo, dell’Annunciazione, ...
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Medico e filosofo (n. Abano 1250 - m. prima del 1318). Interprete, fra i più rappresentativi, di una nuova cultura, elaborata soprattutto nell'ambito delle facoltà delle Arti, nutrita dell'apporto della [...] tuttavia negarli), nell'indagine che ha per oggetto l'ordine naturale delle cose.
Vita
Incerte le linee della sua resurrezione diCristo mercé l'ipotesi della morte apparente. Meno chiara è la partecipazione di P. alle concezioni di Averroè, ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] non ebbe forse per lui, che già pensava entro quell'ordinedi idee, effetti altrettanto sconvolgenti. Ma l'impressione fu tuttavia eticità dello Stato, e dal mondo orientale a quello cristiano-germanico. E così non ripeteremo che, nelle fondamentali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] vicino a diventare generale dei serviti: come procuratore generale dell’Ordine visse a Roma fino al 1588, anno in cui si ai poveri. Si prende avvio dall’età della predicazione diCristo e dai primi abusi introdotti da Giuda per mostrare come ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] le dispute teologiche su questioni quali la presenza diCristo nell'eucarestia a richiedere un continuo ricorso al dei corpi materiali. Nifo affermò che "la disposizione è detta essere l'ordinedi ciò che ha parti, o in luogo, o in potenza, o nella ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] a quella di un vaso o di una coppa, e quindi al mito cristiano del calice dell'Ultima cena, che avrebbe raccolto il sangue diCristo e sono stati i medici, ha sempre rinviato a un ordinedi tipo più vasto, alla complessità del contesto culturale. ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] si trasformassero in quella del corpo e del sangue diCristo, pur conservando a tutti gli effetti il sapore e che si possono concepire in esso sono solo relazioni o ordine o ordinidi coesistenza, sia per le cose realmente esistenti che per quelle ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...