VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] avere ripercussioni diordine sociale e di S. Giovanni e Paolo non differiscono da quelle diSanta Anastasia e del duomo di Verona; né Santodi Traù e a Sebenico); l'influsso diAgostinodi Duccio agiva sul giovane Pietro Lombardo (Paliotto di ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] , come quello di Lluís Borrassà conservato nel Sant Francesc a Vilafranca (Barcelona) e di Bernat Puig (Barcellona, Mus. d'Art de Catalunya).Nei secc. 13° e 14° il mutamento delle pratiche religiose promosso dagli Ordini mendicanti trasformò ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] di Alessandria, Ilario di Poitiers, Cirillo di Gerusalemme, Gregorio Nazianzieno, Gregorio di Nissa, Ambrogio, Giovanni Crisostomo, Agostino, Cirillo di nell'ordine dottrinale 'icona era conservata nella chiesa diSanta Croce in Gerusalemme a Roma ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] degli artisti di spicco che lavoravano già da tempo alla decorazione, probabilmente agli ordinidi Cimabue, un altro santo papa (Celestino V?), che presenta un santo vescovo (Agostino?) con un libro. Nell’elemento laterale a sinistra di chi guarda ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] nel territorio diocesano (cathedrae: s. Agostino), nel momento in cui questa è non meno che nessi diordine religioso e socioculturale fra A. Testi Rasponi), II-III, Bologna 1924.
V. Santa Maria Scrinari, Per la storia e la topografia del Laterano ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] 'recinto', 'giardino' o, seguendo Agostino, nemorosus locus, ossia 'luogo pieno di alberi' (De Genesi ad litt., XII santi e degli eletti che si afferma all'interno di un ordine ecclesiale solidamente gerarchizzato. Divenuto il principale modo di ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] Ercole di Francesco da Sant'Agata alla Wallace Collection di Londra proposta di Michelangelo, che contribuì a definire l'"ordine" della di S. Lorenzo El Real (El Escorial), concentrandosi soprattutto sulle figure dei Ss. Luca, Marco, Gregorio, Agostino ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] di cui anche il F. seppe fare buon uso (disegni da stampe di M. Raimondi e diAgostino confortate anche da considerazioni diordine esterno, alla fine dell di S. Giovanni Decollato, da Perin del Vaga, da Marco Pino, dal Tibaldi di Castel Sant ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] notorietà e l'accredito presso gli Ordini religiosi, il F. è rimasto Immacolata con i ss. Bonaventura e Agostino, che, benché tenute su registri di Paola e una Madonna col Bambino, desunta dal ciclo di s. Chiara, nella chiesa della Riforma a Sant ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] cantiere aperto in S. Agostino, la chiesa modenese che nell'altare dedicato al santo nella chiesa di S. Francesco a Riccomini, Ordine e vaghezza: scultura in Emilia nell'età barocca, Bologna 1972, pp. 57-60; G. Soli, Le chiese di Modena, a cura di G. ...
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recolletti
recollètti s. m. pl. (f. pl. -e) [dal lat. recollecti, part. pass. di recolligĕre «raccogliere, radunare»]. – Denominazione di alcuni ordini religiosi, dall’abitudine dei frati ad essi appartenenti di raccogliersi in conventi solitarî:...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...