CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] C. S. VIII, 2), consente di valutare sia il piano e l'impostazione dell'opera, rispecchiati nelle prime parti mandate alle l'ampio progetto, non realizzato, del duca d'Alba (1556) e gli ordini di Tomar (1581), a Madrid si fece il nome del C. per il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] giuridici di Bobbio sono passati, e rimasti, in secondo piano. Il modo migliore di presentare e organizzare la sua enorme non vi è pace senza giustizia sociale e che l’ordine nella repressione e nell’oppressione non è mai definibile ed equiparabile ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] per la varietà degli argomenti, non distribuiti secondo un ordine logico, ma contraddistinti da una sconcertante casualità, tutt il Reggimento, nonostante le indubbie affinità coi Documenti sul piano delle divisioni per ceti o per età e dell' ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] si trasferì a Roma, dove il 20 maggio, dopo essere stato ordinato sacerdote, fu consacrato e coronato pontefice nella basilica di S. municipale di Roma un periodo di sostanziale tranquillità. Sul piano dei rapporti familiari O., come si è detto, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] di un mosaico da comporre. Lo si percepisce bene nel 1918, quando Romano pubblica la sua opera più impegnativa sul piano teorico, L’ordinamento giuridico. Lì è contenuta la sintesi, e il mosaico si completa. Lì finalmente c’è una nuova chiave di ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] valore et grandezza, molta autorità; moderava, confermava, togliea via gli ordini del duca, conoscea de le lettere, de doni, de le Battista Laderchi, il Panciroli, il Trotti. Ma in primo piano continuò ad essere per il B. il suo più congeniale ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] lo trasformarono ben presto in un protagonista di primo piano nella vita religiosa italiana. Nei suoi frequenti viaggi a , p. 369), riuscì molesto e scomodo al suo stesso Ordine, che in varie occasioni cercò di ritardare la pubblicazione dei suoi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] , trascendendo ben presto dal livello scientifico al piano personale.
In effetti Averani, in una fitta C. Bruschetti, N. Fruscoloni, Cortona 1983.
Brieve dissertazione sul sagro militar ordine costantiniano di S. Giorgio, s.l., s.d. (ma Napoli 1760 ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] diritto penale fra Due e Trecento è ancora tutta da ordinare" e che "il solo Alberto Gandino, il pater practicae quaestiones di diversi autori, coordinate tra loro e disposte secondo una piano sistematico" (Cortese, 1992, p. 69).
Ciò spiega appunto ...
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Indagini preliminari. Intercettazioni telefoniche
Alberto Cisterna
Indagini preliminariIntercettazioni telefoniche
L’erosione delle problematiche connesse alla localizzazione extra moenia delle attività [...] giudice; il quale nella prospettiva della riforma dovrà anche motivare in ordine alla sussistenza dei gravi o sufficienti indizi di reato (a che l’art. 192, co. 3, ha trasposto sul piano delle regole decisorie. Dopo decenni di casistica nelle aule di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...