LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] L.: il 25 nov. 1607 fu prelevata per ordine del cardinale Borromeo, condotta a Milano sotto scorta armata è la sorte della figura storica della L., nota al grande pubblico a partire dalla rielaborazione romanzesca operata ne I promessi sposi da A ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] dagli ideali religiosi avrebbe desiderato entrare nel loro Ordine, ma ne fu ostacolato dal padre, tornato Il Muratori: raccolta di docc. stor. inediti o rari tratti dagli archivi pubblici o privati, di cui uscirono solo due volumi, nel 1892 e nel ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] Giornale de' letterati di Europa, di cui Cristoforo Zane pubblicò due volumi nel 1727. L'iniziativa giornalistica più importante e C. anche per altre ragioni. Da tempo egli aspettava dall'Ordine camaldolese qualche segno di stima e di onore, e quando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] al contributo fornito dalla sua riflessione (in particolare con gli articoli pubblicati su «La civiltà cattolica» e con l’uscita dell’Esame critico degli ordini rappresentativi nella società moderna), come tipica del cattolicesimo intransigente e ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] accumulatisi in curia: nel 1645 Innocenzo X ordinò l'apertura di una inchiesta sui profitti I Barberini, in Archivi, Roma 1959, quad. s, pp. 189-213, 241-253 (pubblica lettere del B. a G. P. Oliva conservate nell'Archivio della Compagnia di Gesù a ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] allora vacanti. Per difendere i diritti di Roma il C. pubblicò allora con lo pseudonimo di Corrado Oligenio un'erudita opera, antispagnoli scoppiati a Roma e nel Lazio; il re Filippo ordinò la chiusura delle nunziature di Madrid e di Napoli, il ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] Parme e la Memoria intorno alla R. Biblioteca Parmense,entrambe pubblicate postume, nelle quali Paciaudi si difendeva dalle critiche sulla costituzione della raccolta e sul suo ordinamento pensato allo scopo di «servire all’istruzione de’ sudditi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] per condurvi studi teologici avanzati. L’anno successivo abbandonò l’ordine e ottenne la riduzione allo stato di abate secolare. vivaci di quegli anni. Dal 1765 al 1770 pubblicò le prime memorie geologico-naturalistiche sul «Giornale d’Italia ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] stati classificati, in una lettera pubblica del vescovo. "pubblici concubini" e "pubblici peccatori", per aver iniziato non rettore a chiedere il deciso intervento delle forze dell'Ordine, preannunciato, in un discorso sulla scalinata del rettorato ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] nel seminario maggiore di corso Venezia a Milano, per essere ordinato sacerdote dall'arcivescovo E. Tosi il 6 giugno 1925.
All G. divenne ben presto assai nota presso l'opinione pubblica locale e la Federazione oratori milanesi gli affidò una ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...