Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] , «‘sia per garantirlo nella sua personale sicurezza, e sia perché non abbia coi suoi imprudenti discorsi a turbare l’ordinepubblico’. Costa dichiara al commissario di non poter più suonare per strada con la moglie ‘senza che vi sia alcuno, o ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] comune per comune, con criteri difformi e molto larghi. Questa forza armata ausiliaria locale è destinata al mantenimento dell’ordinepubblico ed è subito messa alla prova nelle regioni del Mezzogiorno – con risultati discontinui e diversi da zona a ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] ] affinché abbiano diritto di esistere e di ristabilire i luoghi di riunione, purché non facciano nulla contro l’ordinepubblico). Cfr. P. Siniscalco, L’editto di Galerio del 311. Qualche osservazione storica alla luce della terminologia, in Il ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] A esigenze di salvaguardia della sicurezza e dell’autorità dello Stato nonché alla necessità di tutelare l’ordinepubblico corrispondono viceversa l’inasprimento delle sanzioni contro il crimen vis102 e la repressione del crimen violentiae103, mentre ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] l’evidenza, per questo periodo, di un sistema parrocchiale.
Dal punto di vista giuridico, oltre a dirimere questioni di ordinepubblico, sappiamo con certezza che fin dal IV secolo i kat῾ołikos furono impegnati a dotare la Chiesa di una legislazione ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] . Tra le due fazioni, appena dopo l’elezione del nuovo vescovo, scoppiano risse di tale entità da turbare l’ordinepubblico, per cui interviene l’imperatore Massenzio mandando in esilio sia Eraclio sia Eusebio (quest’ultimo a Siracusa). Il numero ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] questa norma: riunirsi nei cimiteri, quindi attorno alle tombe dei martiri, era, infatti, considerato un pericolo per l’ordinepubblico, visto che il ricordo dei martiri poteva condurre a rivolte politiche e violenze. Così, ad esempio, il praefectus ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] De Crescenzo, il capo della «camorra liberale» alle cui squadre il ministro dell’Interno Liborio Romano affida l’ordinepubblico nell’estate del 1860. Dall’altro lato, la poetessa diciottenne di Recanati, Maria Alinda Bonacci, borghese, cattolica ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] e Verona avevano manifestato la loro devozione alla Sede apostolica; in tutto lo Stato di Terraferma, comunque, l'ordinepubblico era sottosopra e si attentava all'autorità sovrana. Verranno mandati a riassettare le cose tre sindaci e inquisitori ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] autore fece corrispondere un’altrettanto chiara valutazione critica della personalità di Costantino, interessato solo per motivi d’ordinepubblico all’unità cattolica e per questo portato a considerare e a tollerare come semplici dibattiti fra scuole ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...