DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] , ottenendo una risposta entusiasta: il fervore religioso coincideva con gli interessi commerciali del Comune desideroso una somma da dividere in parti uguali tra il Santo Sepolcro, l'Ordine di S. Giovanni e il sovrano, e D. si appropriò di tutto ...
Leggi Tutto
Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] , e i Fratelli di Notre-Dame du Val-Vert. Nel 1286 ribadì l'ordine di scioglimento già decretato dal concilio lionese nei confronti degli Apostolici, movimento religioso fondato a Parma dal laico Gherardo Segarelli e che ebbe grande seguito popolare ...
Leggi Tutto
EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] del Norico. E. compì i primi passi nella vita di religioso sotto la guida spirituale del santo e alla luce del suo esempio s. Severino vennero gravemente sconfitti da Odoacre, questi diede l'ordine di far evacuare la regione per portarne in salvo, a ...
Leggi Tutto
La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] prima detenuto solo dal latino dei litterati e dei chierici (Lazzerini 1971).
Dal XIII secolo, grazie ai nuovi ordinireligiosi, la predicazione diventò il principale impegno pastorale della Chiesa e i volgari furono sollecitati ad attrezzarsi per ...
Leggi Tutto
LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] XII nel Natale 1942 sulla necessità di un nuovo ordine sociale e internazionale, fu impegnato a studiare le ), continuando però a impegnarsi sul tema della formazione civile e religiosa dei laici con scritti e conferenze al Centro culturale S. Fedele ...
Leggi Tutto
LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] erano aperte ai laici. Tutti erano ancora inseriti nel Terz’ordine francescano: solo il 1° maggio 1947 l’arcivescovo di Trento sempre maschile e femminile, e nel 1971 il Centro delle religiose. Nel frattempo, sotto la guida di Chiara, l’Opera si ...
Leggi Tutto
COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] situazione di tensione tra la comunità conventuale e il religioso, tanto più acuta quanto più le questioni finanziarie forse rendono più nero di quanto non fosse in realtà: i frati ordinano al domestico di servire nella sua cella il C. di legna, pane ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] educazione ispirata a modelli culturali e linguistici germanici. Nel 1707, deciso a seguire la prepotente vocazione religiosa, entrò nell'Ordine dei predicatori con un'opzione di tono decisamente polemico: in contrasto col fasto dei gesuiti scelse ...
Leggi Tutto
BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] e mentre alimentava in quel contatto il suo fervore religioso, esercitava a sua volta una benefica influenza sulla destinato a legare il suo nome alla più vasta riforma dell'Ordine benedettino.
L'abbazia di S. Giustina di Padova, edificata fuori ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] nel 1599 era stato nominato anche camerlengo ed aveva ricevuto gli ordini maggiori, l'incarico onorifico di benedire a Firenze le nozze Tosco, che fu anche violentemente attaccato sul piano morale e religioso da C. Baronio. L'elezione di C. Borghese, ...
Leggi Tutto
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...