SVEZIA
T. Eriksson
(svedese Sverige)
Stato dell'Europa settentrionale, con capitale Stoccolma, che comprende l'area orientale della penisola scandinava e le isole di Gotland e Öland, nel mar Baltico. [...] ligneo, ma negli anni ottanta del sec. 13° la chiesa venne coperta a volte.Nella seconda metà del sec. 13° gli Ordinimendicanti fondarono conventi in quasi tutte le città svedesi. A Stoccolma il re Magnus Ladulaas fu patrono di un famoso convento ...
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MARBURGO
M. Untermann
(ted. Marburg)
Città della Germania e capoluogo distrettuale dell'Assia, posta tra il Westerwald e la zona collinosa del Nord della regione, lungo il corso superiore del fiume [...] occidentale, iniziata nel 1440 ca., non venne mai portata a compimento. Le chiese e gli edifici conventuali degli Ordinimendicanti furono di minore originalità; solo l'alto coro della chiesa dei Domenicani concorre a determinare l'aspetto della ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] ) di una società di mercanti, il cui vizio 'professionale' era la cupidigia, condannata dalla predicazione degli Ordinimendicanti, soprattutto il francescano, che additavano come ideale supremo la povertà (Little, 1971).
Il declino della popolarità ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] , la Chiesa riunì allora le nuove fondazioni con aspirazioni anacoretiche in un nuovo ordine, quello degli Eremiti di S. Agostino, collocato fra gli Ordinimendicanti. Da quel momento, la parola 'eremita', che era sinonimo di a., indicò piuttosto ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] sec. 13°, per es., le abbazie di Chiaravalle della Colomba e di Fossanova. Diversa fu la posizione degli Ordinimendicanti nel Duecento, pronti ad accogliere l'impiego liturgico della c. e ad attribuirle un prestigio artistico nelle committenze di ...
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FRANCOFORTE sul Meno
M. Delle Rose
(ted. Frankfurt am Main)
Città della Germania (Assia) sulle rive del Meno, circondata dai massicci del Taunus, del Vogelsberg e dell'Odenwald.Quasi completamente distrutta [...] istituzioni assistenziali, lo Heiliggeistspital e il Guteleuthof, e si ebbe l'insediamento dei nuovi Ordinimendicanti (Domenicani, Francescani e Carmelitani) e dei Giovanniti. Della costruzione primitiva della Leonhardskirche, quasi interamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Capolavoro del genere allegorico, il Roman de la Rose testimonia, già nella cronologia [...] del diritto giustinianeo. L’intervento di Falso Sembiante (vv. 10976 ss.) è un attacco pamphlettistico all’ipocrisia degli ordinimendicanti che, nella Parigi di Jean, contendono ai magistri secolari il controllo dell’università. E qui Jean segue l ...
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VISCONTI, Ottone
Tiziana Danelli
– Nacque, verosimilmente, agli inizi del XIII secolo, da Uberto; la tradizione erudita milanese (e di seguito la storiografia) indica l’anno 1207, sebbene non vi siano [...] Nuovo di S. Maria e, vent’anni dopo, l’ospedale del Brolio. Dedicò, inoltre, particolare attenzione ai nuovi insediamenti degli Ordinimendicanti in città, quali i carmelitani giunti nel 1267, gli eremitani nel 1272 e i servi di Maria nel 1280 (prima ...
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VENETO
M. Merotto Ghedini
(lat. Venetus)
Regione dell'Italia nordorientale, parte centrale dell'area già abitata dagli antichi Veneti, dai quali avrebbe preso voce la Venetia romana e, più oltre nel [...] nell'Italia padana. Popolamento, potere e sicurezza fra IX e XIII secolo, Napoli 1984; H. Dellwing, L'architettura degli Ordinimendicanti, in Storia e cultura a Padova nell'età di S. Antonio, "Convegno internazionale di studi, Padova-Monselice 1981 ...
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Angio
J. Mallet
Angiò (lat. Andegavus, Andegava urbs, territorium Andegavum, terminus Andecavus, Andecava; franc. Anjou)
Antica contea e regione storica della Francia occidentale, tra le montagne centrali [...] , perse di importanza, ma purtroppo è anche da ricordare che sono stati completamente distrutti i conventi urbani degli Ordinimendicanti, così come pure, per es., i locali annessi all'abbazia di Saint-Florent di Saumur, fatti ricostruire dai ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
mendicante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di mendicare]. – 1. agg. Che va mendicando, che chiede l’elemosina, quasi esclusivam. nelle espressioni: ordini m., quegli ordini religiosi (domenicani, francescani, agostiniani, carmelitani, ecc.)...