GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] di San Felice, ivi, pp. 53-90; G. Mariani Canova, La miniatura degli OrdiniMendicanti nell'arco adriatico all'inizio del Trecento, in Arte e spiritualità negli OrdiniMendicanti, "Atti del Convegno, Tolentino 1991", Roma 1992, pp. 165-184; A. Peroni ...
Leggi Tutto
GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] ; E. Poleggi, P. Cervini, Genova (Le città nella storia d'Italia), Roma-Bari 1981; G. Rossini, L'architettura degli ordinimendicanti in Liguria nel Due e Trecento, Savona 1981; C. Dufour Bozzo, Ricerche di architettura romanica a Genova, in Storia ...
Leggi Tutto
MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] a Fano e la chiesa abbaziale di San Lorenzo in Campo, ivi, pp. 63-68; L. Fontebuoni, Chiese e conventi degli ordinimendicanti e gli edifici gotici dei centri maggiori e dintorni, ivi, pp. 97-102; A. Bittarelli, Macerata e il suo territorio: la ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] dell'attuale corpo longitudinale; si trattava dunque di un tipo molto semplice di edificio, ben documentato nell'architettura degli ordinimendicanti tra Umbria e Toscana a partire dalla metà del sec. 13° (Krönig, 1971). Ma già pochi anni dopo si ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] dei vescovi, allo sfarzo dei prelati, all'ignoranza dei clero, alla superstizione del popolo fomentata dagli Ordinimendicanti, alla corruzione dei monasteri femminili, all'abbandono della predicazione da parte degli ordinari. Tuttavia, la preminente ...
Leggi Tutto
LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] bifora.L'architettura gotica religiosa a L., a parte l'interno del duomo, è da ricercare nelle chiese costruite dagli Ordinimendicanti. La chiesa di S. Romano fu ricostruita dai Domenicani su di un antico oratorio negli ultimi decenni del sec. 13 ...
Leggi Tutto
VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] (Viterbo, palazzo Vescovile).
Il superamento del gusto romanico coincise a V. con l'avvento e l'affermazione degli Ordinimendicanti e delle loro fondazioni, le quali, nel secondo quarto del sec. 13°, introdussero un linguaggio pienamente gotico, in ...
Leggi Tutto
BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] . Saggio di scavo, Notiziario della Soprintendenza Archeologica della Lombardia, 1983, pp. 78-80; I. Gianfranceschi Vettori, Ordinimendicanti e struttura urbana: i primi insediamenti a Brescia, in Il francescanesimo in Lombardia. Storia ed arte ...
Leggi Tutto
PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] di S. Stefano Oltròzzeri e di S. Eufrasia, contemporaneamente al sorgere in città dei primi oratori dei nascenti Ordinimendicanti, di cui P. ospitò insediamenti tra i più precoci, tutti peraltro ricostruiti nei decenni successivi.L'abbaziale di ...
Leggi Tutto
PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] parrocchie, le sedi di numerose confraternite, con gli annessi oratori e ospedali, le chiese e i conventi dei nuovi Ordinimendicanti (Grohmann, 1985, pp. 22-30).I Francescani, dopo essersi insediati in località Pastina, presso il borgo Sant'Angelo ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
mendicante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di mendicare]. – 1. agg. Che va mendicando, che chiede l’elemosina, quasi esclusivam. nelle espressioni: ordini m., quegli ordini religiosi (domenicani, francescani, agostiniani, carmelitani, ecc.)...