Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Bulletin, XXXVIII, marzo 1956, pp. 32-46.
Castellani, Fortunato Pio (1793-1865). - Collezionista di oreficeria classica ed etrusca.
Il figlio Augusto raccolse oreficerie medievali e suo fratello Alessandro formò una raccolta di vasi antichi.
Bibl.: P ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] , firmale, firmarium), detta pure pectorale o, semplicemente, monile, non di rado rappresenta un vero e proprio gioiello di oreficeria come, per es., quello realizzato da Goro di Ser Neroccio (Siena, Mus. dell'Opera della Metropolitana). Del resto ...
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Anglonormanna, Arte. Scultura
G. Zarnecki
SCULTURA
Già dai due decenni precedenti la conquista normanna si erano stabiliti stretti legami e reciproci influssi tra la produzione artistica anglosassone [...] (1185 ca.) che, per le sue piccole dimensioni e la delicatezza di esecuzione, può essere paragonata a un lavoro di oreficeria. Evidentemente, come a Canterbury alla fine del sec. 11°, così anche a Malmesbury e a Glastonbury da sessanta a novanta ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] loro struttura compositiva: alcuni di essi sono stati definiti 'alveolati', in connessione con gli alveoli dell'oreficeria contemporanea. Essi appaiono caratterizzati da una linea di tensione anticipatrice di altre soluzioni. Ma la conclusione alla ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] della sagrestia di S. Pietro. Intorno agli anni Ottanta progettò ed eseguì il modello per un ciborio, preziosa opera di oreficeria, collocato sull'altare maggiore della chiesa di S. Caterina a Magnanapoli nel 1787 (Bevilacqua, 1988).
Il M. morì a ...
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ASTI
C. Bonardi
(lat. Hasta, Asta)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia. Le vicende cittadine, oscure fino a tutto il sec. 8°, rendono ancora essenziali le testimonianze di Claudiano nel sec. [...] da tempo, realizzati in età compresa tra il 7° e il 15° secolo.Nel tesoro della cattedrale, tra i numerosi oggetti d'oreficeria, va ricordata la croce-reliquiario in argento e cristallo di rocca, donata nel 1276 da Oberto di Cocconato, cardinale di S ...
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GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] furono imitati artisticamente nei materiali più diversi: oro, avorio, bronzo, piombo, marmo e terracotta. Si trovano usati nella oreficeria per orecchini e catene, per pomo di pissidi o per manico di recipienti ionici. Anforette d'uso sconosciuto ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] , Eygelshoven (Paesi Bassi).Ancora più che nell'architettura e nella scultura, la regione della Mosa eccelse nella produzione di oreficeria e di opere in metallo e in smalto, arti che raggiunsero il massimo splendore nel sec. 12°, con Godefroid ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] pp. 211-302; A. Trapè, s.v. Agostino Aurelio. Il culto, in Bibl. SS., I, 1961, coll. 588-594; A. Peroni, Oreficerie e metalli lavorati tardoantichi e altomedievali del territorio di Pavia. Catalogo, Spoleto 1967; A.M. Romanini, La scultura pavese nel ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] fuoco o Ayadana edificato da Artaserse II mnemon (404-358). Infine una tomba achemènide ci ha dato molti pregevoli esemplari di oreficeria.
Gli strati seleucidi-parthici di S. hanno rivelato l'esistenza di una società ibrida, in cui gli iranici ed i ...
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oreficeria
oreficerìa s. f. [der. di orefice]. – 1. L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto: l’o. antica, moderna; o. egizia, fenicia, bizantina; storia dell’o.;...
orafo
òrafo s. m. (f. -a) [lat. aurĭfex: v. orefice]. – Chi lavora metalli preziosi e oggetti d’oreficeria. È sinon. quindi di orefice, ormai raro nell’uso corrente ma vivo nella classificazione professionale, in quanto orefice oggi indica...