ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] sviluppavano. Ciò si tradusse in maggiore efficienza diorganismi amministrativi via via più specializzati; e ciò conseguenza del fatto che, malgrado la sua condizione di ospite (in un certo senso) degli Angiò ad Avignone, con la lontananza dall ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] gli elementi liberalmoderati, decideva di dare vita a un organo collegiale di tre persone, la Giunta della sua complessa attività politica e intellettuale fu però il forte senso della libertà dei popoli e delle coscienze individuali: una libertà ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] di Giovanni dei Visconti di Oleggio - il governatore di Bologna per conto di Matteo (II) Visconti, ribellatosi il 17 aprile e fattosi riconoscere dagli organi e dei compromessi politici. In questo senso vanno viste e interpretate sia la conferma ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] concetto di persona la «modalità» di tutti i diritti, non era confessionale, immaginava organi supremi di garanzia favorevole all’unificazione italiana, in senso confederale. Poco dopo pubblicò pure, con l’editore Veladini di Lugano, l’opera che aveva ...
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MARTINI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Bologna il 24 apr. 1706 da Antonio Maria e Domenica Maria Felici, «sub parochia Sanctae Christinae Petraelatae» (Busi, p. 3)
Elisabetta Pasquini
La [...] che trattano della musica ebraica e greca – da Iubal, «padre di quei che cantavano colla cetra e coll’organo» (I, p. 15) ai miti del «tempo oscuro e unificante capace di superare la diversità degli stili e dei principî musicali. In tal senso si ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] un atteggiamento di palese insofferenza; il F. "sapeva riunire in sé, senza tentennamenti, un forte senso dell' Senato, tendeva a privare quest'ultimo del controllo sui principali organi dello Stato, e in particolare a escluderlo dalla guida della ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] competenti organi fiorentini; pertanto uno dei principali compiti del G., durante il suo successivo mandato di commissario meno di informare dell'accaduto i Dieci di balia, e fu dato ordine di sospendere l'attacco.
Un grande sensodi delusione si ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] della consapevolezza di mettere in gioco una consolidata reputazione e una promettente carriera. Il senso del dovere il posto che gli competeva negli organi dirigenti, andando a ricoprire la carica di consigliere, da tempo riservatagli mentre era ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] regolata da leggi, dedotte dall’esperienza; la natura umana dotata di ragione e guidata dai sensi; e infine la «natura stessa delle cose» (Opere..., prevedeva una serie diorgani costituzionali come il Consiglio di legislazione, elemento ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] il C. rivendicava alla Roma laica. E in questo senso, mentre respingeva la concezione implicita a tanta parte del prestava perciò a interventi correttivi e ritocchi di varia natura in attesa di una riforma organica invocata da più parti. In questa ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...