COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] suggerì che il motore imprimesse direttamente il movimento agli organi di propulsione, e preconizzò un motore in un teatro di via Santa Radegonda, che fu la prima centrale elettrica d'Europa. Per acquistare altre due grosse dinamo si imbarcò il ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] accompagnate dalle prime manifestazioni di un'attività elettrica; ciò è documentato dalle risposte muscolari alla se la mente dovesse far fronte a un rischio che riguarda l'organismo intero.
L'idea della vita mentale che diventa attuale alla nascita ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] sarebbe formato da "strade", da "binari", da "fili elettrici", lungo i quali si troverebbero le cellule come tante tendini dell'uomo e di altri vertebrati e di un nuovo organo nervoso terminale muscolo-tendineo, in Memorie della R. Accademia delle ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] e nel sistema produttivo. L'ONC doveva essere l'organismo promotore di uno sforzo per una solida ricostruzione; a favore di imprese impegnate nella produzione e distribuzione di energia elettrica e dei servizi telefonici. Il B. organizzò anche l' ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] respiratori, il D. studiò gli effetti della stimolazione elettrica della zona olfattiva cerebrale sulla ventilazione polinonare: poté lecitina e dei grassi neutri nel sangue e in vari organi (fegato, rene, ghiandole surrenali, testicoli); al fine di ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] era per il fisiologo svizzero, ma di tutto intero l'organismo. In tal modo essa veniva a porsi come "causa efficiente svolge un'analisi comparativa della tesi della natura unica del fluido elettrico, la più comune nell'epoca, e di quella da poco ...
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BELLUZZO, Giuseppe
Enzo Pozzato
Piero Melograni
Nacque a Verona il 25 nov. 1876 da Luigi e da Adelaide Francescatti, in una modestissima famiglia di operai. Il B. rimase ben presto privo del padre [...] Tali accorgimenti riguardavano in particolar modo il raffreddamento degli organi della turbina. Il B. studiò motori di s. d.
Per i rapporti che lo legavano alle industrie elettriche si veda, sempre del B., Le imprese idroelettriche, gli interessi ...
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Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] e astratta e l’emergere sulla scena di nuovi organi, come la Corte costituzionale e le autorità amministrative indipendenti tre categorie: s. chimico-fisiche, s. meccaniche, s. elettriche e magnetiche. Le s. chimico-fisiche (spesso denominate anche ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] , che sosteneva a nome dell'Assolombarda la necessità di introdurre nuovi organi di partecipazione alle decisioni. La mia impressione - osserva il C. controllabili, con il tramonto dei gruppi ex elettrici, l'ascesa rampante della nuova borghesia di ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] nel caso di Paratore, metallurgici in quello del C., elettrici in quello di Belluzzo e Corbino, ecc. - questi costruire la base giuridica dei sindacati, che debba creare gli organi di tutela degli interessi dei consumatori e degli operai, che ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...