Col riconoscimento dell'Azione cattolica italiana (art. 43 del concordato) come organismo autonomo apolitico, il fascismo aveva accettato di porre un limite al proprio totalitarismo; ma era inevitabile [...] che esso, aiutato anche da correnti liberali fautrici della preminenza statale nel campo scolastico ed educativo, avrebbe tentato di sopraffare le organizzazioni cattoliche. Il tentativo fu fatto nella ...
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Antropologia
Genericamente, gruppo etnico di ordine semplice, i membri del quale parlano uno stesso linguaggio, hanno consapevolezza di costituire un organismo sociale ben determinato e politicamente coerente, [...] e come tale riconosciuto dai gruppi vicini. La coesione della t. ha quasi sempre carattere territoriale oltre che linguistico e sociale, nel senso che tale gruppo occupa permanentemente (se sedentario) ...
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biologia Microrganismi o. Saprofiti che diventano patogeni (fino a provocare sepsi gravissime) approfittando di una condizione di deficitaria reattività immunologica dell’organismo ospite (ospite indifeso). [...] Specie o. Specie adattata ad ambienti in cui la disponibilità delle risorse varia in modo discontinuo, e caratterizzata da grande capacità di dispersione e da alti tassi riproduttivi. Il termine o. è usato ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] sostiene che nel XIX secolo si ha "l'avvento del nichilismo": "esso si lega alla conclusione di ciascuno di questi possenti organismi" (p. 549). La profezia senza incertezze di Spengler è che come nel mondo antico questa fase di decadenza si ebbe nel ...
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Sigla di Glavnoe upravlenie (ispravitel´no-trudovych) lagerej («Direzione generale dei campi [di lavoro correttivi]»). Nell’ordinamento sovietico, il G. era l’organismo preposto alla gestione dei campi [...] di lavoro coatto (v. fig.) ...
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Nobile romano (Roma 1595 - ivi 1624); uomo di scienze e di lettere. In relazioni con Galileo, fu membro dell'Accademia dei Lincei a 23 anni, ma il suo organismo non resse alle fatiche dello studio. Espresse [...] il suo austero dolore in belle liriche latine e volgari (ed. 1658) ...
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Nel Medioevo, la giurisdizione cittadina sul territorio fino a una lega dalla città. Il termine indicò poi il territorio stesso e più genericamente i sobborghi, uniti al centro in un unico organismo urbanizzato. [...] Si dice specialmente dei sobborghi di Parigi, ma il complesso fenomeno della formazione della b. è comune a tutte le grandi città ...
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Stato balcanico, proclamatosi indipendente il 17 febbraio 2008, in precedenza regione autonoma della Serbia. Confina a O con il Montenegro e l’Albania, a S con la Macedonia del Nord e per il resto con [...] con l’invio di truppe NATO).
La risoluzione 1244 dell’ONU pose il K. sotto il controllo provvisorio di un organismo internazionale – l’UNMIK (United Nations Interim Administration Mission in Kosovo) – mentre, riguardo allo statuto della provincia, ne ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] lo svolgimento e ne approva le decisioni, che diventano, in questo modo, leggi dello Stato. La Chiesa è diventata un organismo statale, e il concilio, che ne costituisce l’istituzione operativa più importante, è ipso facto uno strumento di cui si ...
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camerlengo
Nel Medioevo la persona addetta alla custodia del tesoro di un sovrano o di una comunità (detta anche camerario). Nella Chiesa, il cardinale c. di Santa Romana Chiesa è a capo della Camera [...] apostolica (l’organismo che cura gli interessi patrimoniali della Chiesa) e alla morte del pontefice provvede a tutelare la chiusura e la segretezza del conclave. ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.