Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Massimo Pontesilli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento aristocrazie e borghesie devono essere declinate al plurale. Le [...] dei poteri delegati di giustizia non solo civile, ma anche criminale, in alcuni casi fino all’ultima istanza di giudizio (merum nobiltà è un partito più che un ceto: la sua organizzazione si basa cioè sulle tradizioni che le singole famiglie hanno ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] pubblicato l'opera Offese e difese. Appunti di diritto criminale (Parma 1886), che conteneva monografie sul duello, sull' suo generico progressismo lo indusse a considerare l'organizzazione operaia soprattutto come strumento di elevazione sociale. ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] , pp. 5-20); le interessanti ricerche di organizzazione strutturale e di morfogenesi (Sulla differenziazione del reticolo neurofibrillare nell'uomo e nei mammiferi, in Arch. di antropologia criminale, psichiatria e medicina legale, LII [1932], pp. 49 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Inquisizione medievale nasce a seguito dello sviluppo delle eresie, in particolare [...] crimine di lesa maestà. L’eretico diviene quindi un criminale. La decretale, peraltro, colloca la volontà del papato su .
Dopo Innocenzo III l’Inquisizione affina la sua organizzazione. Nasce il particolare processo inquisitoriale, che si distingue ...
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TOMMASO DA CELANO, CONTE DEL MOLISE
AAlessandro Clementi
Attestato come fautore di Ottone IV di Bruns-wick, T. si innesta nella linea della contea di Celano. Si sa infatti che nel 1213 è anche conte [...] torno di tempo. L'imperatore eliminò, infatti, la giurisdizione criminale dei conti, recuperò le fortezze di Terra di Lavoro che Romeo, II, 1, Napoli 1988, pp. 17-81; Id., L'organizzazione demica del Gran Sasso nel Medioevo, L'Aquila 1991; A. Sennis, ...
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SICILIANI, Pietro
Alessandro Savorelli
– Nacque a Galatina (Lecce) il 19 settembre 1832, da Vito Antonio Siciliano, possidente e artigiano di Galatina, attivo nel settore conciario, e da Rosa M. Anastasia.
Il [...] assoluto, al socialismo rivoluzionario e all’antropologia criminale, il «socialismo scientifico» e la « tali iniziative intervenne su vari problemi connessi all’organizzazione didattica (metodi pedagogici, reclutamento degli insegnanti, ordinamenti ...
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BIANCHI, Leonardo
Mario Santoro
Elvira Gencarelli
Nacque a Sannita di San Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 apr. 1848 da Vincenzo, chimico farmacista, e da Alessia Longo. Compiuti gli studi classici [...] e incaricato di psichiatria in quella università; nel 1882 organizzò, come coadiutore, l'Istituto psichiatrico di Napoli. Alla Roma, Napoli e Torino, e della cattedra di antropologia criminale a Torino. A Milano fondò la clinica delle malattie del ...
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Lucia Ceci
Il rischio di dirsi cristiani
Si allarga nel mondo la persecuzione dei cristiani: rapimenti e sevizie, distruzioni di chiese, torture e uccisioni di massa. Protagonisti delle violenze non sono [...] poi colpiti nel nord della Nigeria da parte dell’organizzazione terroristica Boko Haram, responsabile da 5 anni di buddismo.
In altri casi l’incremento è dovuto alla criminalità: nelle regioni colombiane sotto il controllo dei miliziani delle ...
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BETTI, Pietro
Mario Santoro
Nacque a Mangona, piccolo villaggio nel Mugello, il 28 ott. 1784, da Giuseppe e Apollonia Corsini. Dopo aver studiato lettere sotto la guida del parroco di Mangona, passò [...] brefotrofio degli Innocenti, nel i8iq chirurgo della R. Ruota criminale di Firenze. Nel 1824 gli fu affidato l'insegnamento del B. deve essere ricordata non solo per la nuova organizzazione sanitaria da lui data al granducato, per l'istituzione dei ...
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medicina legale. Passato e presente della medicina legale
Antonio Oliva
Vincenzo Pascali
Lo sviluppo della medicina forense è legato ai progressi delle discipline mediche e all’evoluzione del concetto [...] a partire dal 13° sec., a una progressiva organizzazione della medicina peritale. Gli statuti comunali delle città medievali è senza dubbio C. Lombroso, pioniere dell’antropologia criminale. Lombroso fu anche il primo presidente dell’Associazione ...
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criminalita
criminalità s. f. [der. di criminale]. – 1. Carattere criminoso: provare la c. di un atto. 2. Attività criminale, complesso di manifestazioni criminali, soprattutto in rapporto alla natura e ai caratteri dei delitti, oppure alla...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...