FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] , esordì negli uffici asburgici come attuario criminale, ma la sua prima esperienza significativa partecipò al dibattito, occupandosi soprattutto della nuova e più funzionale organizzazione da dare ai lavori forzati negli ergastoli (verbali in ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] , partecipò al primo congresso internazionale di antropologia criminale che si tenne a Roma nel 1885 e intransigenti-rivoluzionari, che portò alla costituzione di una frazione organizzata, diretta da una commissione esecutiva, con delegati in tutte ...
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MONTI, Benedetto
Anna Lia Bonella
MONTI, Benedetto. – Nacque a Monte Giorgio di Fermo il 21 maggio 1799 da Vincenzo e da Anna Cecchi, modesti proprietari terrieri.
Dopo gli studi elementari a Roma, [...] del presunto rivale e fu incarcerato per ordine del Tribunale criminale di Pesaro: fu costretto a difendersi dall’accusa penale e , e inaugurato il 14 marzo. Dovendo provvedere all’organizzazione del nuovo istituto, ebbe modo di mettere a frutto ...
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VACCA, Giuseppe
Cristina Ivaldi
– Nacque a Napoli il 6 luglio 1808, da Emmanuele (1780-1836) e da Raffaella Marzano.
Suo padre, trasferitosi a Salerno, aveva partecipato nel 1799 alla difesa della Repubblica [...] corso del 1838 come giudice presso la Gran Corte criminale di Chieti e come procuratore del re presso il centrale dello Stato, Ministero di Grazia e Giustizia, Direzione Generale organizzazione giudiziaria e AA.GG. Personale della magistratura, b. 1 ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] .
I funerali, con la banda musicale in alta uniforme, furono organizzati e finanziati dal Comune di Feltre, che gli assegnò un posto che lo vedeva a Feltre come coadiutore della Cancelleria criminale. La prima fu a opera della compagnia Bellotti Bon ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] incaricato di redigere la voce Pericolosità sociale e criminale dell'Enciclopedia giuridica italiana (XIII, 1937), settembre intensificò gli sforzi per coinvolgere reparti dell'esercito nell'organizzazione di resistenza. Più che a dar vita a un ...
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MARULLI, Troiano (Trojano)
Mauro Vanga
– Nacque ad Ascoli Satriano, in Capitanata, il 2 dic. 1759 da Sebastiano, duca di Ascoli, e da Maria Giuseppa Carafa dei duchi di Calvello.
Il padre discendeva [...] del direttore, di cui veniva disposta l’abolizione. Riorganizzazione degli apparati di giustizia criminale, ispezione sulla Gran Corte della Vicaria e organizzazione sul campo delle forze militari in concorso con quelle politiche erano le incombenze ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] massima importanza a tal fine la struttura e l'organizzazione del manicomio, la sua ubicazione, la sua accoglienza secondo i moderni sistemi penitenziari e della applicazione della legge criminale. Discorso, pp. 433-488 (già Firenze 1862 e Bologna ...
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TRIPOTI, Antonio
Giulio Tatasciore
– Nacque il 5 giugno 1809 a Teramo, capoluogo dell’Abruzzo Ulteriore Primo, da Savino e da Anna Maria Salvatore, in una famiglia di commercianti.
Il padre, oppositore [...] novembre 1847).
Nel corso del 1848 fu tra gli organizzatori della guardia nazionale. Collaborò inoltre alla formazione dei comitati l’insieme dei fatti quarantotteschi la Gran corte criminale di Teramo condannò Tripoti, frattanto contumace, a ...
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DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] nella loro opposizione.
Il ruolo del D. nell'organizzazione cospirativa si venne intensificando tra il 1845 e il .
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Salerno, Fondo Gran Corte Criminale, bb. 254-349 (relative ai processi politici del 1848); Ibid., Fondo ...
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criminalita
criminalità s. f. [der. di criminale]. – 1. Carattere criminoso: provare la c. di un atto. 2. Attività criminale, complesso di manifestazioni criminali, soprattutto in rapporto alla natura e ai caratteri dei delitti, oppure alla...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...