COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] Ma fu preceduto dall'iniziativa del governo, che individuò il centro dell'organizzazione eversiva in una casa di via Cirillo 53, dove il C., e con le sue applicazioni in sede di antropologia criminale e di diritto penale, compiute da C. Lombroso ...
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GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] per il pascolo dei bufali. Il 24 ottobre 1921 Gava organizzò un comizio a Bellizzi e il 26 alla Fabbrica Nuova Gava, in la Repubblica, 21 settembre 1994). L’accusa era associazione criminale di stampo mafioso. «L’ultima scena di un pezzo di storia ...
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DE SANCTIS, Sante
Laura Fiasconaro
Nacque a Parrano (prov. di Terni) il 7 febbr. 1862 da Sante e da Amalia Bologna.
Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Roma nel 1886 con una tesi in [...] riforma del codice penale e, con Ottolenghi, all'organizzazione della polizia scientifica. Con Ottolenghi e M. D'Amelio fu copresidente, dal 1933, della Società italiana di antropologia criminale. Fu anche il primo insegnante in Italia di psicologia ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] promotore di iniziative volte a rafforzare l'organizzazione del Collegio, estendendone i poteri e 1081, a. 1658; Ibid., Antica Finanza 978, a. 1645; Ibid., Rota criminale 112; Cancellieri di S. Giorgio 595; Genova, Biblioteca universitaria, 3.0.III.44 ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...]
Il programma - modellato su quelli che il movimento operaio organizzato del Nord in quegli stessi anni stava approntando per la Sicilia (Milano 1900) e Principi di sociologia criminale. Criminalità e socialismo (ibid. 1902). Per qualche verso ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] di vice-segretario generale, occupandosi soprattutto dell'organizzazione dei fasci all'estero che sorgevano numerosi un contro il fascismo; una richiesta iugoslava per processarlo come "criminale di guerra" non ebbe seguìto; nel gennaio 1961, in ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] 'ottobre 1801, per il posto di giudice presso il tribunale criminale di Torino, ruolo che il D. occupò fino al marzo di Tanis. Nel 1826 il D. si preoccupò principalmente dell'organizzazione dell'Ecole égyptienne di Parigi, insieme con E-F. Jomard ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] internazionale di psicologia e a Ginevra per quello di antropologia criminale; l'estate successiva era stato a Montreal, dove si esistenze il più possibile integrate socialmente (L'organizzazione ed il riordinamento dell'Istituto pedagogico emiliano ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] relazioni medico-legali per la Magna Curia criminale. Il manoscritto Methodus dandi relationes pro mutilatis 13-28; G. Pansieri, La nascita della polizia medica: l'organizzazione sanitaria nei vari Stati italiani, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali3 ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] estremamente grave tanto che fu accusato presso la Gran Corte criminale di Catanzaro di "attentato contro la sicurezza interna dello Stato con arruolamento di banda armata, organizzata per distruggere e cambiare il Governo, in giugno 1848" (registro ...
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criminalita
criminalità s. f. [der. di criminale]. – 1. Carattere criminoso: provare la c. di un atto. 2. Attività criminale, complesso di manifestazioni criminali, soprattutto in rapporto alla natura e ai caratteri dei delitti, oppure alla...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...