DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] aperte dall'artiglieria pesante dei grandi carichi di eroina commerciati dalle famiglie mafiose e da altri gruppi della criminalitàorganizzata sia europea che extraeuropea. In Francia si ha il primo morto ufficiale per overdose da eroina nel 1969 ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] deve esserci una complicità dei medici, e nei casi di corruzione politica c'è una collusione organizzata con uomini d'affari od organizzazionicriminali. In alcune professioni le persone imparano a violare impunemente la legge, e il principiante può ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] circoscritto il controllo sociale costituisce un tema rilevante nella sociologia delle organizzazioni e in particolare nella sociologia dell'industria (v. Bunke, 1965). Nella sociologia criminale l'accento viene messo poi non solo sullo studio della ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] - l'hanno utilizzata per spiegare il comportamento criminale, i modelli matrimoniali e persino fenomeni quali la nel campo della strategia militare e in quello dell'organizzazione industriale.
I giochi possono essere classificati in vari modi ...
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Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] scarti tra dati ufficiali e stime di esperti e Organizzazioni non governative: per la Romania si oscilla tra i Cesare Lombroso, in una delle sue più celebri opere di antropologia criminale, L’uomo delinquente, descrive gli ‘zingari’ come «… l’ ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] in Italia con le diverse correnti della s. giuridica e criminale (da R. Ardigò a G. Ferrero, da C. Lombroso è stata prodotta un’ampia letteratura relativa alle forme di organizzazione del lavoro e ai cambiamenti dovuti alle tecnologie produttive. ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...]
In diritto civile, l’a. è un ente caratterizzato dall’organizzazione di più persone al fine di perseguire uno scopo comune non , con contributo causale, alla realizzazione del programma criminale. Essendo un reato di pericolo, è sufficiente la ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] prima festa dell'umanità, è la commemorazione-riproduzione di quest'atto, "memorabile e criminale che è servito di punto di partenza di tante cose: organizzazioni sociali, restrizioni morali, religione". La banda fraterna ha, nei riguardi del padre ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] si compie in forma rituale. Nei riti di iniziazione, quali sono praticati nei collegi, nell'esercito o nelle organizzazionicriminali, i novizi devono dimostrare la loro capacità di sopportare il dolore fisico e di procurarlo agli altri. La violenza ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] controllo del flusso di narcotici del cosiddetto Triangolo d'oro. Negli anni ottanta e novanta queste organizzazionicriminali si diffondono nuovamente nella Cina continentale, quando la politica di apertura dei riformatori guidati da Deng Xiaoping ...
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criminalita
criminalità s. f. [der. di criminale]. – 1. Carattere criminoso: provare la c. di un atto. 2. Attività criminale, complesso di manifestazioni criminali, soprattutto in rapporto alla natura e ai caratteri dei delitti, oppure alla...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...