Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] 34 paesi. Nel settembre del 1970 «Concilium» organizzò a Bruxelles un congresso teologico internazionale su L’avvenire della Chiesa dal 1939 al 1968. Per un quadro dellavoro socio-religioso a favore del Terzo mondo importanti sono anche le testate ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] banche centrali; dirigenti di organizzazioniinternazionali (ad esempio, l'ONU, la Banca Mondiale, il Fondo Monetario Internazionale, l'Organizzazione Mondiale per il Commercio, la Commissione Europea, ecc.); membri del governo. Per effetto dell ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] cattolicesimo stentava a darsi un’organizzazione e una presenza capillare stabile di vita dei lavoratori: abolizione dellavoro notturno, regolamentazione per seguito».
Occorreva, dinanzi alla minaccia internazionaledel comunismo, unirsi al fascismo, ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] internazionale) , Buoni scuola made in Italy, in Per un’analisi critica del mercato dellavoro, a cura di L. Brucchi, Bologna 2005, p. 34 P. Di Cori, Politica e sentimenti: le organizzazioni femminili cattoliche dall’età giolittiana al fascismo, « ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] dal paternalismo e protegge il lavoro dai pericoli del sistema di mercato, l'altra che organizza gli elementi della produzione, Derivava, come sempre del resto, dall'irrompere sulla scena nazionale e internazionale di preoccupanti crisi economiche ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] pesanti (anche all’interno della Dc) e un contesto internazionale non pacificato per via della guerra fredda. Non è questo di organizzare un mercato comune, e infine, di porre sotto controllo comune i settori della lavorazionedel ferro e del carbone, ...
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Lo sport al femminile nella società moderna
Roberta Sassatelli
Sport e genere
Lo sport ‒ sia esso professionale o amatoriale ‒ è un fenomeno che coinvolge, per lo meno in tutto il mondo occidentale, [...] patriarcato, analizzando cioè la divisione sessuale dellavoro e le ideologie che sottostanno al confinamento di una coscienza sportiva femminile e il consolidamento di organizzazioniinternazionali di promozione dello sport fra le donne (Festle 1996 ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] menti dalle catene dellavoro mercificato. E da ciò dovevano trarre la spinta a organizzarsi sempre più solidalmente vigorosamente sulle regole del commercio internazionale, sul sistema bancario, sul costo dellavoro, sui finanziamenti diretti ...
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Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] e locali pubblici, il consorzio che l'organizzò attrasse ben circa 300.000 ascoltatori paganti dellavoro. A loro e ai numerosi trionfi sportivi (i Campionati del avvenimenti sportivi che richiamano un pubblico internazionale. Per es. la Maratona ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] militari - e una guerra internazionale condotta con l'unica arma di mano: è sufficiente abolire la divisione dellavoro, l'agricoltura, l'industria, il commercio, connesso - gli uomini potranno finalmente organizzare la loro vita comunitaria al di ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...